Marigliano, l’Associazione “Libera” invia missiva ai partiti in vista delle elezioni.

Marigliano, lAssociazione Libera invia missiva ai partiti in vista delle elezioni.

In vista delle prossima elezioni comunali, l’Associazione “Libera” ha inviato una lettera ha tutti i Partiti che, a breve, giungerà in tutte le sedi:

“Tra poco a Marigliano ci saranno le elezioni per eleggere il nuovo sindaco e il consiglio comunale, ci premeva come presidio di libera zona Nolana “Giuseppina Guerriero” inviare alle segreterie dei partiti politici presenti nella città la seguente piattaforma , non per condizionare scelte o programmi, ma solo per contribuire con la nostra mission a dire che c’è bisogna di etica e di impegno, per evitare ulteriori, sofferenze, lutti, privazioni, offese, umiliazioni, ad un popolo stanco, deluso e con pochi sogni.

Noi crediamo nella politica, che progetta, amministra e coinvolge nel rispetto dei principi della nostra costituzione, per costruire una città in cui i diritti non siano favori e i doveri siano per tutti.
Al futuro Sindaco, e ai futuri consiglieri
Libera non ha partito, non sposa alcuna ideologia precostituita, non è rappresentata da alcun esponente nel panorama nazionale, regionale e locale.
Libera, per sua natura, fa politica. La politica infatti non è rappresentata solamente dagli uomini seduti nelle sedi elettive. La politica di Libera è la proposta, base per lo stimolo di azioni tradotte dalle istituzioni in prassi.
Attraverso questo documento il presidio locale, insieme a tanti cittadini singoli ed associati presenta una piattaforma contente spunti per un miglior governo della nostra città.

Piattaforma
1
Chiediamo di non candidare persone rinviate a giudizio o condannate per mafia o per reati contro la pubblica amministrazione.
Chiediamo l’attivazione dell’anagrafe patrimoniale pubblica degli eletti.
2
Chiediamo maggior trasparenza amministrativa attraverso una riclassificazione del bilancio comunale più semplice e accessibile.
3
Chiediamo che non si facciano gare d’appalto al “massimo ribasso” e che faccia punteggio l’assenza di condanne per reati legati alla sicurezza e al lavoro nero
4
Chiediamo di garantire la sicurezza degli edifici scolastici: il Comune deve fornire locali idonei e garantirne la manutenzione ordinaria e straordinaria, nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Chiediamo un’attenzione particolare all’interazione con i disabili e alle famiglie giovani con figli piccoli.
5
Chiediamo di sostenere l’aggregazione e la partecipazione dei giovani, lavorando in particolare sulla media education, valorizzando il rapporto con l’Università Statale degli Studi di Napoli.
6
Chiediamo l’inserimento, all’interno dei bandi, di clausole che permettano di incentivare il lavoro giovanile e che garantiscano la clausola sociale.
7
Chiediamo il coinvolgimento delle cooperative sociali di tipo B, e non solo delle società private, nel processo di privatizzazione delle ex municipalizzate come l’AMIAT. Chiediamo altresì che non venga comunque privatizzata la gestione di beni comuni fondamentali come l’acqua.
8
Chiediamo maggiori garanzie di diritti alle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità e di nuove povertà, aggravate dalla pesante crisi economica che ha colpito anche la nostra città, e di politiche che prevedano percorsi di protezione, di integrazione, di educazione al consumo, e di costruzione di relazioni per contrastare atteggiamenti discriminatori e xenofobi.
9
Chiediamo che chi sia eletto rinunci ad eventuali incarichi politici presso altre istituzioni pubbliche e private, alfine di rimanere fedele alla scelta che i cittadini hanno fatto per la propria elezione
10
Chiediamo un impegno massimo contro le mafie e la corruzione facendo tutti gli atti dovuti e necessari per la costruzione di un piano triennale contro la corruzione e la nomina di un direttore per la lotta alla corruzione , elemento fondante per ricominciare a costruire un rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini, per evitare sperperi di denaro pubblico”.