Sarà il Generale Mario Mori, già capo dei Servizi Segreti e Comandante del R.O.S.C.C. ad aprire i lavori del progetto di formazione “Educazione alla Legalità, Sicurezza e Giustizia Sociale” per l’Anno Scolastico 2018/2019 insieme al Colonnello Giuseppe de Donno, già ufficiale del R.O.S.C.C. Appuntamento mercoledì mattina alle 10.30 in sala consiliare . Il progetto, ancora una volta, è patrocinato dal Comune di Serino e dalla BCC di Serino ed è rivolto agli studenti delle classi III della scuola media inferiore dell’istituto comprensivo, dove si svolgeranno gli altri quattro incontri previsti per quest’anno.
Mori e de Donno parleranno del rispetto delle regole, che devono essere considerate un aiuto importante e non un limite per la lotta all’illegalità, un tema definito dallo stesso Mori più che mai attuale. Soprattutto in una società, quella attuale, che ai più giovani dà troppi esempi negativi. Partire dalle scuole, partire dai più piccoli, da coloro che domani prenderanno le redini di quello che sarà il prossimo presente. “Ancora una volta”, spiega il sindaco di Serino Vito Pelosi “ci siamo impegnati nel perseguire questa importante iniziativa. Ospiti illustri e un’organizzazione degli incontri scrupolosa danno una grande opportunità ai nostri ragazzi ma anche ai più adulti, che si sono spesso interessati a questa tematica. L’anno scorso abbiamo ricevuto complimenti e grande attenzione anche da parte della stampa, che ringrazio continuamente per dare spazio a queste iniziative. La cui necessità ritengo sia prioritaria. Le scuole devono formare a 360 gradi gli alunni e tutte le amministrazioni hanno il dovere di aiutare le scuole e collaborare con esse affinché personaggi importanti possano dare una testimonianza vera, che non si limiti alle sole parole di raccomandazione. Mori e de Donno saranno i protagonisti del primo incontro. Ma ci saranno anche l’esperto di sicurezza informatica Tomada e il giudice esperto in criminologia Lamonaca che a dicembre e inizi di gennaio parleranno rispettivamente dei pericolo di internet e di tossicodipendenza e strategie di intervento”. Ma non solo. “Anche un incontro con il violinista D’ambrosio e con il prof De Feo dell’Unisa tra fine gennaio e inizio febbraio”, ha concluso il primo cittadino serinese. Dare più spunti, insomma, per poter fornire conoscenze e metodi di contrasto alla solitudine, alla violenza, alla criminalità e al concetto più ampio di illegalità.