Madre sorprende il marito nel tentativo di stuprare la figlia di 14 anni vicino a Buenos Aires. Si avventa su di lui e lo strangola fino a ucciderlo.
Soledad Magdalena ha trascorso circa un mese in carcere dopo che ha confessato il reato commesso. Ha ucciso il marito. La popolazione argentina si è però alzata in sua difesa. L’omicidio si è reso necessario per difendere la figlia di quattordici anni.Una sera, tornata a casa Berazategui vicino a Buenos Aires, ha sorpreso suo marito, Christian Senra di anni trentotto, sopra sua figlia, mentre la palpeggiava e cercava di spogliarla per costringerla a un rapporto sessuale. La donna non si è trattenuta e si è scagliata sull’uomo in difesa di sua figlia: ha strangolato il marito con la manica di una giacca fino a ucciderlo.
Ossessionato dalla figlia, la vuole stuprare
Soledad Magdalena non ha negato le sue responsabilità quando la Polizia ha cercato di fare chiarezza su quanto avvenuto: era stata proprio lei a uccidere Christian Senra, suo marito. Il motivo dell’omicidio era molto particolare: la donna ha sorpreso l’uomo mentre cercava di abusare della figlia.
La ragazza, di quattordici anni, è figlia di Soledad Magdalena e del precedente compagno della donna. Christian Senra, come ha raccontato la donna, era letteralmente ossessionato da lei. Eppure Soledad Magdalena non pensava che sarebbe mai arrivato a tanto. I due insieme avevano anche un figlio di quattro anni.
La donna è stata sostenuta dall’associazione Futura, che ha ribadito che la sua azione non è stata premeditata ed è stata dettata dalla volontà di proteggere e salvare la figlia. Soledad Magdalena rimane comunque indagata per l’omicidio di Christian Senra. Al momento è stata scarcerata ed ha potuto tornare dai suoi tre figli, il più piccolo dei quali ora è orfano di padre.