E’ stata trovata morta la donna che in paese tutti chiamavano Lucia “la Rumena” e che da diverso tempo si era stabilita in paese dove viveva da clochard. Il suo corpo privo di vita era nella sua ultima dimora, l’antica torre di Marzano che è situata proprio sulla strada principale edi accesso alla Vallo di Lauro. Lì era stata sistemata dall’amministrazione comunale per aiutarla e per toglierla dalla strada. Viveva dell’aiuto e soprattutto della generosità dei marzanesi che gli portavano da mangiare, da vestire e qualche spiccio che però lei spendeva per l’acquisto dell’alcol in cui si era rifugiata forse per il suo sentirsi sola. Ed è proprio l’alcol che ne accorciato la sua vita facendo lasciare la vita terrena a soli 55 anni.
Più volte l’Amministrazione Comunale, la Comunità Parrocchiale con la Caritas diocesana sono intervenuti per spingerla a lasciare questo disagio e questo trincerarsi dietro ad una bottiglia di liquore o altri alcolici chiedendo di abbandonare la sua vita da clochard per entrare in una una struttura della Caritas diocesana, ma lei non ha voluto, quella era la sua vita. La gente del paese l’ha adottata e le dava il necessario per vivere e sostenersi e domani alle 15,30 nella parrocchia gli darà il suo ultimo saluto, a celebrare il rito Don Angelo Schettino che negli ultimi tempi aveva preso a cuore la donna. Il Comune di Marzano si è accollato le spese funerarie per dare almeno da morta una degna sistemazione a quella che tutti chiamavano Lucia “la Rumena”.