Undicesima edizione per lo storico festival avellinese, con band provenienti da ogni parte del mondo per 6 straordinari concerti
Si apre con la conferenza stampa presso Palazzo di Città la settimana del Mas Fest.
Lo storico festival avellinese, che ormai può a ragione essere considerato uno dei più importanti appuntamenti della Campania per chi ama la musica di qualità, Venerdì e Sabato prossimi tornerà a riempire il Parco Santo Spirito di Avellino con 6 concerti imperdibili, sia per quanti già conoscono e apprezzano gli artisti in programma, sia per coloro i quali desiderano soddisfare la propria sete di conoscenza musicale ascoltando con curiosità band dall’indiscutibile valore.
Anche quest’anno il festival gode del Patrocinio morale dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Avellino. «Concedere il Patrocinio è stato del tutto naturale» ha dichiarato l’Assessore Nunzio Cignarella, intervenuto alla conferenza stampa. «Esso non è solo un atto formale, ma una reale collaborazione che si concretizza in tutto il supporto possibile, dal disbrigo delle pratiche burocratiche fino alla concessione di transenne. Ben vengano eventi belli e riusciti come il Mas Fest i quali, con la propria vitalità e originalità, contribuiscono a riempire di contenuti quei luoghi che a torto continuano ad essere definiti “scatole vuote”. Indubbiamente sussistono ancora dei problemi di carattere logistico-strutturali, soprattutto per Parco Santo Spirito, che ci piace immaginare possa diventare la Casa dei Festival avellinesi, ma siamo al lavoro per superarli una volta e per tutte.»
Carlo Iandolo di Koinè Art Lab, associazione che produce il festival, ha così commentato le parole dell’Assessore: «Per noi è una gioia immensa sapere che l’Assessorato e l’intera Istituzione Comunale hanno preso a cuore questo festival che è ormai patrimonio dell’intera Città. Ci piace pensare che il Mas Fest sia di tutti, non solo di Koinè Art Lab, ma anche del Comune, in quanto istituzione, e di tutto il numeroso pubblico che vi ha sempre partecipato. Per questo, invitiamo tutti a raccontare il festival dal proprio punto di vista condividendo foto, video e pensieri sui social network utilizzando l’hashtag #wearemasfest.»
È toccato a Lello Villiam Pulzone illustrare il programma del festival che, sia venerdì che sabato, sarà preceduto da sedute di training autogeno a cura della Dottoressa Valeria Del Gaizo, psicologa e psicoterapeuta: «Quest’anno il Mas Fest avrà un respiro decisamente internazionale, ma non mancherà lo spazio per la musica made in Irpina, ottimamente rappresentata dagli Slaves of Love and Bones e dai The Exploders. I primi si esibiranno Venerdì e presenteranno i brani del loro prossimo EP, in uscita sull’etichetta napoletana Imakerecords. I secondi, invece, sabato eseguiranno alcuni dei brani registrati presso il famoso SAE Institute di Milano. Completano il cartellone di Venerdì i Warias, uno spin off dei The Soft Moon, e i Lay Llamas, band padovana che incide per la famosissima etichetta inglese Rocket Recordings. Sabato, invece, ci saranno i giapponesi Kikagaku Moyo e i meticci C’Mon Tigre, un collettivo formato da musicisti provenienti da ogni parte del mondo.»
Il festival sarà seguito dai media partner Radio Cometa Rossa, L’Antagonista e New Hope Web Magazine, i quali realizzeranno interviste e servizi speciali dedicati proprio al Mas Fest.