Le fiamme gialle del comando provinciale di Avellino, nei giorni scorsi, hanno sottoposto a sequestro due aree private destinate allo stoccaggio abusivo di materiale di risulta e di eternit. La superficie complessiva, insistente nel comune di prata di principato ultra, individuata dai finanzieri del nucleo mobile della compagnia di Avellino e’ vasta 3.972 metri quadri ed all’interno sono stati rinvenuti piu’ di 4.200 tonnellate di rifiuti speciali, comprensivi di 50 tonnellate di amianto. L’intera aerea e’ stata sottoposta a vincolo cautelativo ed i proprietari dei terreni deferiti all’autorita’ giudiziaria irpina per “attivita’ di gestione di rifiuti non autorizzata”. Il materiale rinvenuto, abbandonato direttamente sul terreno e ricoperto da folta vegetazione, puo’ rappresentare un grave pericolo per l’ambiente per il rischio d’infiltrazioni di sostanze nocive nel terreno con il conseguente inquinamento del sottosuolo e del vicino corso d’acqua. L’importante sequestro e’ avvenuto grazie allo sviluppo delle informazioni raccolte dai finanzieri durante il quotidiano monitoraggio economico – finanziario del territorio irpino e si incardina nel piu’ generale dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in atto dalla guardia di finanza su tutto il territorio nazionale