Si è spenta la voce storica del “Gruppo Operaio E’ Zezi” di Pomigliano d’Arco, Marcello Colasurdo, nato a Campobasso il 16 aprile 1955, pomiglianese d’adozione e di condivisione della cultura contadina ed operaia tradotta nei canti e nelle tammurriate popolari vesuviane. Prima che si rincorresse la notizia sui giornali e siti web lo si è appreso inizialmente via social attraverso queste parole “Scritte da altra persona rispecchiando il suo pensiero”, postate il 5 luglio 2023, sulla pagina FB di Marcello Colasurdo: «Adesso alzate le Vostre Tammorre nell’Alto dei Cieli e Suonate per Me! Io da lì continuerò a suonare per voi nei Cerchi della Terra e dei Campi Elisi. Grazie a Tutti per l’Amore che mi avete dato!».
Il sociologo e giornalista, Antonio Castaldo, raggiunto dal ferale messaggio di Angelo De Falco, fondatore e leader del “Gruppo Operaio E’ Zezi”, ormai prossimo al Cinquantennio, ha recuperato un ricordo personale risalente agli ultimi ordinari giorni prima del lockdown per la Pandemia da Covid-19, un “Convivio Zezizano” presso l’Osteria Raro a fine di una delle giornate dell’evento “Zezi no zoza” allora in corso dal 22 al 28 febbraio 2020 alla Casa del Popolo di Pomigliano d’Arco. La sera del 27 febbraio il Cantore popolare riproponeva per i pochi intimi “Vesuvio” con voce e tammorra del grande Marcello Colasurdo, accompagnato da Massimo Ferrante con la chitarra e circondato da Nino Leone, Nello Manfrellotti, Paolo Esposito Mocerino, Angelo De Falco, Raffaele Romano, Maria Teresa De Falco e Antonio Castaldo, https://www.youtube.com/watch?v=2amU_UKgU7g.
Nell’estate del 2022 il “Gruppo Operaio E’ Zezi” gli rendeva il saluto di bentornato al convalescente cittadino di “Ciente Paise” e universale cantore popolare di dolori e speranze, lotte e riscatti, pace e fratellanza, giustizia e libertà, https://www.youtube.com/watch?v=Ss5GxFA8nH0 .
Purtroppo la malattia non si arrestava peggiorandogli le condizioni fisiche e per questo si chiedeva la salvifica azione mariana come postato da Carmine Schiavo all’indirizzo web https://www.youtube.com/watch?v=EuEkHcLtGZc. “Candelora 2023 – Versione integrale del ringraziamento alla Madonna di Montevergine – Avellino della Juta dei Femminielli. Invocazione alla Madonna per la guarigione di Marcello Colasurdo. Un rito antico dei femminielli per Mamma Schiavona”. Mentre, dalla sua Terra di Origine, il Molise, la televisione rilanciava per “Colasurdo malato, mobilitazione per il ‘Re dalla Tamurriata’” postato all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=RePNUohAzvY con Telemolise
Marcello Colasurdo era uno dei fondatori degli Zezi nel 1974 e con loro rimasto per circa 20 anni, poi giunse l’esperienza, verso la fine degli anni ’90, con il nuovo gruppo musicale, Spaccanapoli poi divenuto Spakka-Neapolis 55 e partecipazione a spettacoli di Peter Grabriel per la World Music e quindi l’avviato percorso l’autonoma “Paranza Marcello Colasurso”. Ha collaborato con la Nuova Compagnia di Canto Popolare e gli Almamegretta. È stato anche attore con Salvatore Piscicelli, Federico Fellini, Mario Martone e John Turturro. Per conoscere la condivisione de “Il sogno dei Zezi” e del contesto sociale, economico, politico ed artistico vissuto a Pomigliano d’Arco da Marcello Colasurdo si consiglia la visione del documento filmato di Film Discaunt postato all’indirizzo web https://www.youtube.com/watch?v=qjdyesropgo.
Onorando la memoria di Marcello Colasurdo Angelo De Falco “O’ Prufessore” degli Zezi ha rilasciato al sociologo e giornalista Antonio Castaldo questo suo immediato intimo ricordo: «Tra tutte le cose non scorderò mai che accompagnammo il mio primogenito, Felice, al cimitero il 4 giugno del 1994 e lui con noi a piangerlo cantando. Peccato che la sua vicenda umana si sia complicata in questa settimana. Riposa in Pace, Marce’ e ricorda a Felice di venirmi i sogno e fallo ridere e divertire, come fai fatto con le centinaia di migliaia di umani che ti hanno voluto bene e te ne vorranno per sempre. Bravissimo Guaglio’ dei Zezi e di tutti. Baci».
Il rito funebre sarà celebrato domani, 6 luglio 2023 presso la Chiesa S. Felice a Pomigliano d’Arco dove la salma giungerà alle ore 16.00 e un’ora dopo inizierà la Santa Messa. Ciao Marcello ci ricorderemo per sempre di te, dei tuoi canti e del tuo monito: “Meglio na’ Tammurriata ca na ‘uerra”.