“La vicenda relativa all’ampliamento del cimitero merita un’attenzione particolare da parte dei cittadini melitesi. Già nel gennaio scorso attraverso un’interrogazione presentata all’ex sindaco in carica Carpentieri sono state palesate serie perplessità sulla questione, evidenziando le numerose inadempienze da parte della società concessionaria dei lavori”.
Lo dichiara in una nota il candidato sindaco al Comune di Melito di Napoli, Pietro D’Angelo.
“Una dettagliata relazione tecnica a firma del capo settore dell’Ufficio tecnico municipale, ha messo in rilievo che, ad oggi, alcuni importanti lavori di ampliamento cimiteriale non sono mai iniziati; né sono stati messi in opera gli interventi migliorativi della struttura, così come previsti dal progetto esecutivo”.
D’Angelo ha poi aggiunto che “i cittadini devono sapere che il 4 febbraio 2015 è scaduto il termine per l’ultimazione dei lavori. Un ritardo che, stando agli obblighi contrattuali, comporta il pagamento da parte della società assegnataria dei lavori di una penale di oltre 383 mila euro!
Un argomento che coinvolge non solo questioni politiche e finanziare ma che determina soprattutto un danno sociale nei confronti dei melitesi costretti ancora una volta a non poter usufruire di servizi comunali adeguati”, ha concluso D’Angelo.