I Carabinieri della Compagnia di Avellino, nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Avellino finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità, hanno effettuato una serie di controlli tesi ad accertare anche eventuali violazioni da parte dei gestori di strutture ricettive sia del capoluogo irpino che dell’hinterland.
All’esito delle verifiche è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino nei confronti del titolare di una struttura ricettiva di Mercogliano, ritenuto responsabile di “Omessa comunicazione delle persone alloggiate”.
La norma violata è l’articolo 109 del T.U.L.P.S.: stabilisce che i gestori di strutture ricettive, comprese quelle che forniscono alloggio in tende, roulotte nonché i proprietari o gestori di case e di appartamenti per vacanze e gli affittacamere, ivi compresi i gestori di strutture di accoglienza, ad eccezione dei rifugi alpini inclusi in apposito elenco istituito dalla regione o dalla provincia autonoma, debbano comunicare giornalmente all’Autorità di Pubblica Sicurezza l’arrivo delle persone alloggiate, mediante consegna di copia della scheda o comunicazione, anche con mezzi informatici. I gestori che non provvedono alla comunicazione delle persone alloggiate sono soggetti all’applicazione dell’articolo 17 del T.U.L.P.S., norma che prevede l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a 206 euro.