Sabato 17 maggio alle ore 19, con ingresso libero, il Laboratorio di Comunicazione Verbale e non verbale del Teatro 99Posti conclude il percorso didattico 2014/15 con lo spettacolo “Ecce mulir”, regia di Paolo Capozzo.
Il regista, docente del corso insieme a Maurizio Picariello, ha creato con le allieve un’opera corale, scritta in buona parte anche da loro, per celebrare lo sfaccettato universo femminile.
Partecipano allo spettacolo: Silvia Di Mauro, Anna Di Nardo, Eliana Lepore, Francesca Giordano, Raffaella Macchia, Vinia Lasala, Ilaria D’Amore, Giulia Fierro, Paola Cirillo, Titti Festa, e partecipa “moralmente” di Katia Maretto.
“Quando, a Ottobre, mi sono ritrovato con una classe costituita da sole allieve femmine – spiega Paolo Capozzo – ho temuto. Undici giovani donne, autonome, scolarizzate, esigenti. Troppo per un uomo solo. Ora che quest’esperienza volge al termine, però, devo riconoscere che è stato un anno incredibilmente formativo per me, un continuo confronto tra la mia elementarità maschile (“pappa-cacca-gnocca”) e le infinite complessità femminili che questo gruppo matriarcale mi ha imposto. Un Laboratorio è un luogo di sperimentazione, tecnica, didattica e umana. Ci si può permettere di osare, rischiare, azzardare, seguire l’istinto narrativo senza sottostare alle regole del botteghino”.
I testi che saranno portati in scena, pur appropriandosi di un paio di “spunti” tratti da I Monologhi della Vagina di Eve Ensler, sono stati scritti dalle allieve; ognuna di esse ha dato il proprio contributo donando alla storia un pezzo del proprio vissuto, della propria personalità, della propria fantasia. I testi, infine, non saranno recitati dalle autrici, il regista li ha assegnati alle varie componenti del corso.
Undici donne, quindi, interpreteranno altrettante Eva, con un unico Adamo sempre presente in scena ma ridotto a pura comparsa (un muto pupazzo di stoffa).