A tutti voi carissimi, in questo giorno di festa della Immacolata Concezione di Maria, desidero indirizzare il mio messaggio di affetto e vicinanza.
Come Capo della Real Casa Borbone delle Due Sicilie, con la responsabilità dell’alto ruolo storico-istituzionale che i miei avi mi hanno tramandato, l’affetto che mi lega a tutti voi, desidero invocare e rinnovare, in questo momento difficile per l’Europa e per il mondo, l’antico voto di consacrazione dei territori e popoli, che storicamente appartenevano al Regno delle Due Sicilie, di cui proprio oggi, 8 dicembre 2016, ricorre il secondo centenario della sua fondazione. Ciò che apparve al Beato Pio IX come il rimedio più efficace per “ la salvezza della società dai mali che sovrastavano minacciosi”: la protezione della Immacolata Concezione su tutti voi.
Oggi celebriamo quell’otto dicembre 1854, quando il Papa Pio IX, attraverso la bolla Ineffabilis Deus, proclamò al mondo che la “Beatissima Vergine Maria…nel primo istante della sua concezione fu preservata immune da ogni macchia di colpa originale”.Questo giorno ha per me un significato particolare, essendo intrinsecamente legato anche alla storia della mia Famiglia. La Provvidenza ha voluto legare l’ispirazione di questo dogma alle tante ore trascorse dal Beato Pontefice in preghiera e meditazione nella Cappella dell’Immacolata, nella amata Città di Gaeta, dove si trovava ospite sotto la protezione del mio avo diretto, il re Ferdinando II. Proprio lui volle erigere a perpetua memoria la famosa colonna, che si trova in Piazza di Spagna a Roma.
Per questo io e la mia Famiglia siamo legati e devotissimi al culto di Maria Santissima Immacolata, che è da tempo immemorabile“la invitta… protettrice speciale del nostro paese” per usare le parole del re Francesco II, la Patrona a cui sono consacrati i popoli dell’Italia Meridionale, verso i quali siamo uniti da vincoli storici e di profondo affetto.
Desidero, insieme a mia moglie, S.A.R. la Duchessa Sofia, a mio figlio, S.A.R. Giacomo Duca di Noto e a tutta la mia famiglia, unirci alle vostre preghiere, come in un’unica ideale assemblea, per invocare l’intercessione della Immacolata Concezione, a favore di coloro che soffrono, in particolare coloro che hanno subito il dolore del sisma,del riscatto morale e sociale, e del benessere e la prosperità di tutti voi e delle vostre famiglie.
Pietro di Borbone delle Due Sicilie Duca di Calabria, Conte di Caserta