L’attuale quadro meteo climatico non è certo quel che ci aspetterebbe dalla metà di maggio. Fa fresco, in montagna persino freddo. Questo perché sta affluendo aria fredda dal nord Europa, quella stessa aria fredda che continuerà a mantenere in piedi dell’instabilità pronunciata e che manterrà ancorati i termometri sotto le medie stagionali. Ma essendo in primavera, stagione capricciosa per antonomasia, il tutto non può durare.
A partire da metà della prossima settimana ci sarà un cospicuo miglioramento e l’intervento di un campo anticiclonico consistente. Anche stavolta dovrebbe trattarsi dell’Alta Africana, che quindi porterà con sé aria calda sahariana e ci regalerà il primo succoso assaggio d’estate. Con buona probabilità subentrerà dell’aria calda che farà schizzare all’insù le temperature e si potrà parlare a tutti gli effetti di caldo d’estate (30 gradi). Si tornerà, per intenderci, su valori superiori alle medie del periodo.