Oltre al freddo torneranno le nevicate, anche sotto forma di bufera.
Nel dettaglio già domenica ci aspettiamo le prime nevicate su tutto l’arco alpino a partire dai 1000 metri di quota, in sensibile calo fin verso i 400 metri entro la serata. In località come Cortina d’Ampezzo (BL), Bormio (SO) e Madonna di Campiglio (TN) sono attesi circa 5/10 cm di accumulo finale.
La vera SORPRESA è prevista però tra la sera di lunedì e per tutta la giornata di martedì 24 marzo dove grazie ai fortissimi venti da Nord e lo sviluppo di rovesci intensi la “dama bianca” si spingerà fin sulle coste tra Marche, Abruzzo, Molise e nord della Puglia. Gli accumuli sulle pianure saranno poco rilevanti ma nelle zone interne sono attesi circa 10 cm anche in città come Urbino, l’Aquila, Teramo e Macerata.
Mercoledì il maltempo raggiungerà le regioni del Sud e, oltre ai temporali, sono previste nevicate fin verso i 100/150 metri suCampania, Basilicata e ancora su zone interne di Abruzzo e Puglia. Possibili fiocchi anche a Avellino, Matera, Campobasso, Isernia e Potenza con pochi cm di accumulo.
Tra la notte e le prime ore di giovedì non è escluso che grazie all’intensità dei rovesci i fiocchi possano farsi vedere fin sulle pianure di alto Veneto, Lombardia centro orientale ed Emilia. Per questo però occorre aspettare i prossimi aggiornamenti per avere ulteriori conferme.