È un weekend all’insegna del brutto tempo quello che attende gli italiani sabato 4 e domenica 5 maggio. Secondo le previsioni meteo dell’Aeronautica Militare, sabato al Nord il cielo sarà in generale molto nuvoloso, con rovesci o temporali diffusi che aumenteranno d’intensità in serata, soprattutto sul Triveneto, dove si verificheranno anche nevicate diffuse su Alpi e Prealpi oltre gli 800 metri.
Anche sul Centro e sulla Sardegna il cielo sarà molto nuvoloso, con rovesci o temporali sparsi sul settore tirrenico. Il maltempo colpirà in particolar modo il Lazio, dove i temporali potranno arrivare a essere anche intensi, ma dalla serata dovrebbero attenuarsi.
Cielo coperto, piogge e rovesci anche al Sud, dove però dalla sera le condizioni dovrebbero migliorare.
Per quanto riguarda le previsioni del tempo relative a domenica 5 maggio, il servizio meteo dell’Aeronautica parla di cielo molto nuvoloso o coperto al Nord, con rovesci o temporali diffusi ed intensi, specie sulle regioni centrorientali e sul levante ligure, con nevicate diffuse su Alpi e Prealpi centrorientali e sull’appennino ligure oltre i 500 metri ed oltre i 200 metri sui rilievi emiliani. Dal pomeriggio è atteso un graduale diradamento della nuvolosità sulle regioni occidentali e una parziale attenuazione dei fenomeni su Liguria, Lombardia e Triveneto.
Al Centro sono attese molte nubi al mattino sulle regioni tirreniche, con rovesci o temporali diffusi sul settore peninsulare, intensi o molto intensi sull’alta toscana. Dalla tarda mattinata la nuvolosità dovrebbe estendersi anche alle Marche, dove si verificheranno temporali diffusi, intensi dalla serata.
Infine, per il Sud, le previsioni meteo di domenica parlano di addensamenti compatti sul versante tirrenico di Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, oltre che sulle aree interne del Molise, con piogge o rovesci sparsi. Cielo sereno o poco nuvoloso altrove.
Infine, le temperature minime sono attese in diminuzione anche sensibile al Centro-Nord e sulla Sicilia, stazionarie o in lieve diminuzione altrove. Massime in forte diminuzione al Centro-Nord e in aumento altrove, soprattutto su Puglia centromeridionale e Calabria ionica.