Mette in vendita su una rivista specializzata un mezzo pesante rubato sei anni fa nell’impianto di frantumazione di Ripalimosani. Un 54enne rivenditore di autoveicoli di Avella ha ricevuto ieri la visita degli agenti della Polizia di Stato della Questura di Campobasso, che hanno eseguito il sequestro preventivo del mezzo (un “vaglio vibrante”) emesso dal Gip di Campobasso su richiesta del Sostituto procuratore. Il furto risale al settembre 2009. In seguito, la Squadra mobile aveva attivato le proprie fonti investigative per giungere all’individuazione degli autori del furto e al recupero del mezzo; tuttavia, in un primo momento, le indagini avevano dato esito negativo con la conseguente archiviazione del relativo fascicolo processuale. Nello scorso mese di gennaio, la svolta: il mezzo veniva riconosciuto su una rivista specializzata, dove il rivenditore irpino lo aveva posto in vendita al costo 3.000 euro. L’individuazione si rendeva possibile grazie ad alcune peculiari modifiche apportate all’epoca dal proprietario al veicolo, e riportate nella denuncia del furto, che hanno consentito di riconoscere senza ombra di dubbio il mezzo da cantiere rubato. La Squadra mobile richiedeva, quindi, alla autorità giudiziaria la riapertura del fascicolo e l’emissione di un decreto di sequestro. Il Pm concordava con la richiesta, iscrivendo l’indagato per il reato di ricettazione e disponendo la restituzione del mezzo al legittimo proprietario. Contestualmente, la Polizia stradale di Campobasso sottoponeva a controllo ispettivo l’attività di rivendita di veicoli, a seguito del quale veniva comminata una sanzione amministrativa per violazione del Codice della strada.