“L’Italia ha finito di essere il campo profughi del mondo. Finalmente esiste un governo che fa l’interesse dei cittadini”. Lo ha affermato il vice premier e ministro dell’Interno Matteo Salvini a Mosca, aggiungendo: “Adesso tutti in Ue si sono resi conto che non possiamo accogliere solo noi. Ma l’obiettivo finale è il blocco delle partenze, non la suddivisione a livello europeo”.
“Quanto alle due navi dell’ong Open Arms che stanno tornando in Libia – prosegue Salvini – risparmino tempo, fatica e denaro, sappiano che i porti italiani non sono disponibili”. “Voglio che il Mediterraneo torni ad essere un mare di vita e non di morte e di mafia. Più combatteremo gli scafisti più combatteremo i mafiosi che gestiscono questo business”, ha aggiunto Salvini intervistato da Rainews24 a Mosca.
“Risparmieremo 500 milioni su accoglienza” – “Stiamo lavorando, da una settimana ci sono 250 nuovi funzionari delle commissioni territoriali” che devono riconoscere o meno la protezione internazionale ed entro l’estate ridurremo i costi di permanenza dei migranti, contiamo di risparmiare 500 milioni garantendo servizi essenziali ma non di più”, ha aggiunto il ministro degli Interni.