L’agenzia Onu riferisce che il barcone su cui viaggiavano si è capovolto. Altre 41 persone sono state tratte in salvo dalla guardia costiera a largo di Zwara
L’Unhcr Libia denuncia un’altra tragedia del mare: 63 persone risultano disperse oggi dopo che il barcone su cui viaggiavano si è capovolto. Altre 41 persone, sempre stando a quanto riferisce l’agenzia Onu sul suo profilo Twitter, sono state tratte in salvo dalla guardia costiera a largo di Zwara.
Marina libica: ci sono morti
Il portavoce della Marina libica ha confermato che c’è stato un naufragio “sicuramente” con annegamenti al largo delle coste libiche: “Ci sono varie imbarcazioni e una era in condizioni critiche. Sicuramente ci sono dei morti”, ha dichiarato.
Altri 220 recuperati in 2 interventi in Lbia
La Guardia costiera libica intanto ha fatto sapere sulla sua pagina Facebook di aver compiuto altri due recuperi di migranti che erano su gommoni al largo delle coste occidentali della Libia per un totale di 220 persone, tutti di “diverse nationalita’ africane”. Il primo intervento, compiuto dalla motovedetta Talil “nella notte tra sabato e domenica”, ha riguardato 115 migranti il cui gommone era a 8-10 miglia a nord di Sorman. Il secondo, compiuto dalla stessa imbarcazione “salpata all’alba”, ha tratto in salvo 105 persone, tra cui “due bambini e 10 donne” 10 miglia a nord di Sabrata.