La Campania è prima in Italia per emissioni di Minibond da parte delle imprese: con 43 emissioni nel 2020 (fino al 2019 erano state 37) ha superato Lombardia (passata dai 41 Minibond del 2019 ai 36 dello scorso anno) e Veneto (da 40 a 29). E’ quanto emerge dal settimo “Report Italiano sui Minibond” a cura del Politecnico di Milano, presentato giovedì 25 febbraio. Un risultato straordinario merito della Regione Campania che, attraverso la società in house Sviluppo Campania, ha promosso “Garanzia Campania Bond”, sostenendo ben 41 delle 43 emissioni complessive, un programma di finanza innovativa che si avvale di Fondi europei POR FESR 2014-2020 e può raggiungere un ammontare di emissioni pari a 148 milioni di euro con garanzia pubblica fino a 37 milioni.
La misura finanzia specifici programmi di sviluppo come la realizzazione di nuovi impianti, l’acquisto di nuove aziende e rami di azienda, investimenti in macchinari e software, acquisto di materie prime, semilavorati e prodotti finiti. Gli obiettivi delle imprese comprendono la diversificazione produttiva, l’espansione dell’attività commerciale, l’accelerazione del processo di digitalizzazione, l’automazione e il miglioramento dell’efficienza logistica.
Il progetto Garanzia Campania Bond è coordinato dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da Mediocredito Centrale e Banca Finint, che agisce in qualità di Arranger, supportato da Grimaldi Studio Legale e ELITE, rispettivamente nelle attività legali e nella promozione dell’iniziativa sul territorio che è avvenuta con il supporto attivo degli ELITE Desk campani di Confindustria.
Cassa Depositi e Prestiti e Mediocredito Centrale hanno agito in qualità di anchor investor dell’operazione.
Dato ancora più straordinario, soprattutto alla luce degli effetti recessivi causati dalla pandemia, è l’aver registrato nel 2021 fino a 47 PMI campane che investono in crescita ed innovazione attraverso questo innovativo strumento finanziario. Sono attese ulteriori emissioni nei prossimi mesi.
Dichiara l’assessore Antonio Marchiello: “Con le risorse messe in campo dalla Regione Campania per sostenere e facilitare l’accesso al credito delle nostre imprese, la Campania è risultata prima in Italia per emissione dei bond da parte delle imprese sostenute dalla garanzia pubblica. Un dato significativo, e un segnale importante: nonostante la crisi generata dalla Pandemia, il nostro tessuto produttivo reagisce e produce risultati incoraggianti”.
Dichiara il Professore Mario Mustilli, Presidente di Sviluppo Campania: “Lo strumento, nato con l’obiettivo di avvicinare le PMI campane al mercato dei capitali, ha permesso alle imprese di ottenere finanza a medio-lungo termine attraverso un canale alternativo a quello classico bancario.Il successo raggiunto da Garanzia Campania Bond assume un valore ancora maggiore in questa così difficile congiuntura socio-economica generata dalla pandemia. Possiamo essere ottimisti sulla capacità di ripresa del tessuto imprenditoriale, in particolare di quello campano, avendo messo in campo efficaci ed innovativi strumenti finanziari sui quali fare leva. La sinergia tra risorse pubbliche e private ha reso possibile sostenere le nostre imprese in processi di ammodernamento strategici per competere sui mercati nazionali ed internazionali”.
Dichiara Andrea Miccio, Responsabile Small business e finanza innovativa di Mediocredito Centrale: “Garanzia Campania Bond dimostra che, in un contesto difficile come quello della pandemia, è possibile utilizzare uno strumento di finanza innovativa per supportare lo sviluppo delle piccole e medie imprese. Questo progetto testimonia che è possibile tornare a progettare un futuro di crescita per il tessuto produttivo del Mezzogiorno attraverso una partnership e una collaborazione virtuosa tra pubblico e privato. In qualità di arranger e anchor investor dell’operazione, siamo orgogliosi di aver contribuito a un risultato così importante per la Campania mettendo a disposizione della Regione e delle imprese del suo territorio il know how della nostra Banca”.
Dichiara Massimo Fabiano, Senior Director Banca Finint: “L’operazione Garanzia Campania Bond è un esempio di successo di partenariato Pubblico Privato, che ha permesso di raddoppiare in un solo anno le emissioni di Minibond in Campania. L’operazione, che era stata pensata da Sviluppo Campania prima dell’introduzione dei cosiddetti Finanziamenti Covid, che si avvalgono di altre forme di garanzia pubblica, è tuttora una valida soluzione complementare di finanziamento per le PMI Campane. Inoltre, è stata particolarmente apprezzata dagli emittenti, che appartengono ad uno spettro molto ampio e variegato di settori, la componente “intangibile” di incentivo alla crescita e irrobustimento organizzativo-manageriale legato a questo strumento di finanza alternativa, che ha rappresentato per molti solo un’iniziale esperienza di accesso al Capital Markets”.
Al 31 dicembre 2020, il portafoglio dell’iniziativa Garanzia Campania Bond è stato complessivamente pari a circa 100 milioni di euro, con CDP che ha agito in qualità di anchor investor, sottoscrivendo fino al 50% delle emissioni complessive destinate a supportare i piani di crescita di 41 piccole e medie imprese campane.