Prosegue l’attività di contrasto dei Carabinieri per arginare il dilagante fenomeno della coltivazione e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari della Compagnia di Mirabella Eclano, nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, a distanza di pochi giorni dall’operazione che ha consentito di individuare una piantagione di marijuana nell’ambito del territorio del comune di Taurasi, hanno scoperto un’altra piantagione, questa volta alla periferia di Mirabella Eclano. Ad attirare l’attenzione dei Carabinieri la presenza di cannette di bambù ombreggianti sul balcone di un condominio, la cui collocazione, particolarmente accurata e atipica, ha ingenerato negli operanti, forti di matura esperienza investigativa, il sospetto che dietro si potesse celare qualcosa d’importante.
Di lì la decisione di eseguire immediatamente una perquisizione domiciliare che confermava i dubbi: infatti, proprio dietro quelle canne ombreggianti, sono state rinvenute ben 8 piante di marijuana, tutte di altezza superiore a m. 1,80, coltivate in altrettanti vasi.
Alla luce delle evidenze emergenti dalla flagranza di reato nonché da quanto emerso in sede dei consequenziali accertamenti, il giovane veniva dichiarato in stato di arresto, ritenuto responsabile di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti e, successivamente all’espletamento delle formalità di rito, sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento. La piantagione è stata sottoposta a sequestro.