Nicky, il ragazzo che stava per annegare in piscina a Mirabella qualche giorno fa, lotta tra la vita e la morte attaccato ai macchinari della Rianimazione del Moscati di Avellino. Era il giorno del suo compleanno, e adesso i medici stanno tentando di tutto per farlo vivere. A Mirabella Eclano si prega e si spera per la salvezza del ragazzino albanese scivolato in acqua e non più riemerso perché Nicky non sapeva nuotare. Il suo cuore si è fermato per alcuni minuti prima che i soccorsi tentassero una disperata rianimazione. Pertanto le condizioni cliniche dell’adolescente restano critiche da qui la veglia di preghiera organizzata dal parroco don Remigio per tenere accesa la fiammella della speranza e dare solidarietà alla famiglia dello sfortunato ragazzino.