Col patrocinio del Comune di Capriglia Irpina 19-20 dicembre 2015 dalle ore 18:00: mercatini, arte, cultura e gastronomia… intorno al borgo! Nel borgo di Capriglia Irpina, intorno al Castello Carafa, i mercatini, la musica, l’arte e la gastronomia, per dare forma ai colori e alle atmosfere del Natale. Laboratori didattici per bambini, piatti tipici irpini, artigianato, musica popolare e tradizionale, arte, teatro e cultura. L’atmosfera e le suggestioni del Natale…al borgo!
Prima edizione di “Mò vene Natale” il 19 e 20 dicembre. Una manifestazione che vuole rilanciare tutte le tradizioni e le suggestioni del Natale, a partire dal Borgo, luogo simbolo della comunità, che coi suoi ritmi lenti fa da sfondo alle atmosfere e alle immagini della festa madre di tutto l’anno.
Le tradizioni legate alla religiosità, alla tradizione popolare, ai doni e all’arte riproposta grazie ad artisti di origini irpine che hanno fatto conoscere il genio di un popolo in tutto il mondo. A cominciare da Felice Nittolo noto mosaicista, iniziatore di una nuova e interessante lettura in chiave moderna del mosaico di Ravenna, dove si è trasferito alcuni anni fa. Si continua con il maestro Spiniello che quotidianamente nel suo laboratorio nel centro storico della città capoluogo, plasma l’Irpinia style. Si finisce con Aldo Marrone, fotografo e artista contemporaneo, che immortala emozioni, sentimenti, paure e fantasie dell’uomo moderno, tanto che nel 2014 una sua foto è stata scelta per rappresentare l’Italia in un allestimento al Louvre di Parigi.
Il Natale è, poi, soprattutto la festa dei bambini e a loro oltre ai pop-corn e lo zucchero filato, sono dedicati i due laboratori didattici; uno tenuto dal professor Giovanni De Feo, dell’università di Salerno, che presenterà il riciclo attraverso il suo innovativo metodo GREENOPOLI, mentre l’altro laboratorio sarà curato dalla Libreria “L’angolo delle storie”, che farà rivivere la magia e l’importanza dell’ascolto, della meraviglia e della creatività.
A Natale inoltre la tavola è sempre imbandita ed è per questo che saranno proposti piatti tipici irpini, per deliziare palati nostalgici dei tempi andati.
Natale non esiste senza musica. Canti e balli popolari, musica contemporanea e teatro itinerante. Suggestiva sarà poi, l’esibizione nelle antiche mura del castello Carafa, di Paolo De Vito, noto chansonnier dell’Irpinia, che si è esibito sui palcoscenici più importanti del nostro paese. La sua narrazione poetica sarà accompagnata dalle note del maestro Gianluca Marino (chitarre e mandolino) e presenterà “di vento e di viaggi” storie di migrazioni.
Natale è dono. Ecco che i mercatini che propongono artigianato e arte delle mani, si aprono nelle cantine e nei bassi del centro storico, nei vecchi palazzi, nelle stalle del castello, nella pietra dura di questa terra.
Infine Natale è solidarietà. Uno speciale e unico spettacolo sarà proposto ai visitatori. 35 ragazzi africani e pakistani, richiedenti asilo politico e residenti a Capriglia, propongono i loro suoni e le loro danze, contaminate dal sound italiano. Uno spettacolo unico nel suo genere e proposto per la prima volta nella nostra terra: integrazione e accoglienza che nel Natale troveranno giusta collocazione.
Inoltre sarà a disposizione un menù pakistano, preparato dai ragazzi di quella terra. Tante cose, che meritano di essere viste, sentite, vissute. Allestimenti, fuoco, atmosfera, musica popolare e molto altro ancora. Il 19 e il 20 dicembre a partire dalle ore 18, se vuoi vivere l’atmosfera e le suggestioni del Natale al Borgo, vieni a trovarci.