di Redazione sportiva
In relazione al caso Money Gate e’ stato chiesto il rinvio a giudizio per il proprietario dell’Us Avellino Walter Taccone, l’ex direttore sportivo Vincenzo De Vito, l’ex Presidente del Catanzaro Giuseppe Cosentino, l’ex dirigente giallorosso Ortoli e l’ ex giocatore dei calabresi Russotto, ora al Catania. La richiesta e’ stata avanzata dal sostituto Procuratore Anna Chiara Reale. Il reato ipotizzato e’ quello di frode sportiva.
Il 5 maggio 2013 ci sarebbe stato un presunto accordo di pareggio tra Catanzaro e Avellino. Alla fine del match uscì vincitore il team irpino per 1-0, l’intera posta ottenuta al “Ceravolo” assicuro’ la matematica promozione in Serie B per i biancoverdi. L’anno scorso e’ giunta l’assoluzione da parte della giustizia sportiva. Ora e’ quella ordinaria che dovrà stabilire se i cinque soggetti sopra menzionati debbano essere sottoposti a processo. La palla passa al Giudice del Tribunale di Catanzaro.