Si è concluso ieri, presso il Tribunale di Avellino, innanzi al Giudice dr. Calabrese, il processo a carico di un cittadino di Monteforte Irpino (AV) imputato di sequestro di persona ex art. 605 comma 1 c.p., Stalking ex art. 612 bis c.p. – violazione di domicilio aggravato dal danneggiamento ex art. 614 comma 1, 2 e 4 c.p. e art. 81 cpv. c.p., ai danni di una donna residente nel medesimo comune irpino. In particolare, secondo l’accusa, la donna sarebbe stata stalkerizzata, brutalmente, in varie occasioni. Inoltre, in alcune di esse, aveva subito la devastazione del proprio appartamento. In ultra occasione, poi, era stata prelevata violentemente presso la propria abitazione e tenuta in ostaggio per un’intera notte in montagna. L’imputato è stato assistito dal penalista Avv. Liberato Saveriano.
La sentenza assolutoria ex art. 530 c.p.p., con formula piena, ovvero, perché il fatto non sussiste è arrivata dopo una lunga camera di consiglio, preceduta da una lunga ed articolata arringa difensiva, con la quale l’Avv. Liberato Saveriano ha evidenziato le innumerevoli lacune, contraddizioni ed illogicità in cui era caduta durante l’esame dibattimentale sia la donna costituita parte civile che i testi dell’accusa.