L’estate montefortese apre ufficialmente i battenti con la presentazione del nuovo cartellone intitolato “Un’estate da vivere…insieme” e lanciato dall’Assessore alla Cultura del Comune di Monteforte Irpino Lia Vitale. Un palinsesto ricco e variopinto permetterà ai montefortesi di vivere appieno la stagione estiva, alternando eventi moderni e dinamici al secolare appeal delle tradizioni popolari. Il tutto, all’interno di una cornice dedicata a tutte le fasce di età, e che dunque privilegerà il ruolo di Monteforte come centro aggregatrice della comunità anche durante il periodo delle vacanze.
«Abbiamo curato con particolare attenzione ogni dettaglio – ha spiegato l’Assessore Vitale – perché le nuove direttive in materia di organizzazione di manifestazioni ed eventi comunicateci dalla Prefettura di Avellino sono particolarmente stringenti.» La giovane amministratrice fa riferimento al Decreto Minniti, che impone norme rigide per diverse tipologie di eventi e che ha già causato lo slittamento di numerose manifestazioni su e giù per lo Stivale.
Molteplici le attività previste all’interno di “Un’estate da vivere…insieme”: dallo sport delle “Montefortiadi” all’iniziativa floreale “Arteflorando”; da “Borgo in fiore” alla ventesima edizione della Sagra portellese; dal “Calice di cultura” a “Hirpinia Festival”, passando per il concerto di Ferragosto che vedrà esibirsi gli Exotago in Piazza Umberto I.
«Ci scusiamo per il ritardo con cui il cartellone estivo è stato diffuso – ha continuato Vitale – ma abbiamo ottemperato a tutti i nuovi obblighi previsti dalla legge, ed abbiamo preteso che anche le associazioni operanti sul territorio lo facessero. Questo, ovviamente, ha causato un inevitabile allungamento dei tempi, ma abbiamo preferito partire qualche giorno più tardi con tutte le carte in regole.»
A proposito di associazioni, l’Assessore rilancia anche l’Albo e la Consulta: «Ho organizzato l’albo per avere chiara la situazioni delle associazioni presenti sul territorio. La situazione economica del Comune non è cambiata rispetto al nostro insediamento (Giugno 2016, ndr), ma grazie ai tagli siamo riusciti anche a garantire loro un contributo. MI auguro – concludeLia Vitale – che nel più breve tempo possa tornare ad operare anche la Consulta delle Associazioni, ormai ferma da più di tre anni.»