(Riceviamo e pubblichiamo)
In questa nota cercheremo di smascherare, con parole semplici e pochi tecnicismi, l’ennesima bufala della maggioranza guidata dal Sindaco Costantino Giordano.
Per fare questo, dobbiamo far riferimento alla legge n. 205 del 27 dicembre 2017 (Bilancio di previsione dello Stato triennio 2018-2020).
La legge in questione ha previsto (all’art.1 commi da 853 a 861), lo stanziamento di fondi per il finanziamento di opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici del territorio: 150 milioni di euro per l’anno 2018, 300 milioni di euro per l’anno 2019 e 400 milioni di euro per l’anno 2020. Ciascun comune poteva richiedere il contributo per una o più opere, per un importo massimo di 5.225.000 euro complessivi.
In particolare, l’art 1 comma 855 prevede che “…Qualora l’entità delle richieste pervenute superi l’ammontare delle risorse disponibili, l’attribuzione è effettuata a favore dei comuni che presentano la minore incidenza dell’avanzo di amministrazione, al netto della quota accantonata…”
Detto in parole povere, il Comune di Monteforte Irpino si è classificato al primo posto della graduatoria nazionale perché tra i Comuni richiedenti era quello messo peggio, avendo un rapporto tra avanzo di amministrazione ed entrate finali pari a (meno) – 191%.
(Ecco il link della graduatoria http://dait.interno.gov.it/documenti/decreto_fl_13-04-2018-all2.pdf)
Il Consigliere Carmine Tomeo, delegato ai Lavori Pubblici ed aspirante Assessore all’Urbanistica, lanciando unitamente al Sindaco la notizia su tutti i quotidiani, ha affermato “Abbiamo compiuto un’ottima operazione in termini di progettazione e tempistica…siamo stati bravi a sfruttare questa opportunità nonostante il disavanzo tecnico ereditato che colpisce buona parte dei Comuni d’Italia”.
Ironia della sorte, quello che il Consigliere dice è esattamente l’opposto di quello che è successo: è proprio grazie alla scarsità di mezzi finanziari propri che il Comune di Monteforte ha potuto beneficiare dei finanziamenti milionari.
Lo scopo del legislatore è, infatti, proprio quello di sostenere interventi di messa in sicurezza anche nelle aree interne che presentano un alto fabbisogno di interventi e sono meno dotate di risorse finanziarie proprie.
Sindaco e Delegato o mentono spudoratamente o non sanno nemmeno di cosa stanno parlando.
Altro che lavoro preciso e certosino Sindaco ! Altro che risultato storico ! Il Comune di Monteforte Irpino è stato finanziato in quanto era il Comune più inguaiato in Italia tra quelli che hanno presentato le progettualità! Questa è la verità che si tiene nascosta o che effettivamente non conoscete, cari Sindaco e delegato, dimostrando di essere, perciò, o bugiardi o incompetenti !
Inoltre, dei 6 progetti approvati ben 4 sono frutto di progettualità di amministrazioni passate e relativamente agli stessi per alcuni manca ancora il piano esecutivo e quelli che già lo presentano, redatti prima del 2016, necessitano di un adeguamento rispetto alla normativa vigente in materia di appalti e opere pubbliche, in quanto la stessa è variata nel 2016. Permessi, piani e bandi da produrre entro metà dicembre 2018.
Il risultato storico di cui parla il Sindaco e di aver avuto un pubblico riconoscimento a livello nazionale per essere uno dei Comuni più inguaiati d’Italia ! Alla faccia del risultato storico !
Al netto del colpo di fortuna, saremmo grati al Sindaco se gentilmente ci dicesse quando ha intenzione di smettere di dire balle e di prendere in giro i montefortesi !
Quando finiranno di vestire i panni di Pinocchio avremmo sì raggiunto un risultato storico. Per ora il naso continua a crescere ! Nel frattempo facciamo il tifo per gli uffici affinché possano mettere a frutto quest’opportunità per il bene della comunità montefortese.