L’ex ad di Autostrade Giovanni Castellucci, l’allora direttore generale Riccardo Mollo e altri due dipendenti di Aspi, Massimo Giulio Fornaci e Marco Perna, sono stati ritenuti colpevoli in appello per la strage del bus lungo l’A16 Napoli-Canosa, precipitato in una scarpata dal viadotto di Acqualonga, in provincia di Avellino, il 28 luglio 2013, provocando 40 morti. Tutti e quattro sono stati condannati a 6 anni di carcere dalla Corte d’Appello di Napoli che ha ribaltato la sentenza di assoluzione emessa dal Tribunale di Avellino.