A meno di un mese è’ entrata nel vivo l’organizzazione della 600esima edizione della Fiera di S.Egidio. Un’edizione davvero speciale quella che si svolgerà nei giorni 28, 29 e 30 agosto 2016, nella cittadina di Montefusco. La manifestazione, promossa e organizzata dall’Amministrazione Comunale di Montefusco, con il patrocinio della Regione Campania, la Provincia di Avellino, la Comunità montana del Partenio, l’EPT di Avellino e il Gal Partenio, giunge alla sua 600esima edizione. Numerose le novità in cantiere per la storica fiera istituita nel lontano 1416. Il quartiere fieristico è composto da una padiglione coperto di 1000mq dove si tratterà prevalentemente l’enogastronomia e l’artigianato locale. Uno spazio esterno adiacente di circa 2500mq per l’agricoltura e i servizi, mentre un intero campo di calcio sarà riservato all’esposizione di macchine agricole/industriale e di animali. All’interno del quartiere fieristico, è presente un centro che ospiterà 3 importanti convegni. Il 28 agosto si illustreranno le storiche vicende della fiera di S.Egidio. Il 29 agosto la discussione avrà per oggetto i Fondi Europei in agricoltura. Il 30 agosto il dibattito si sposta sullo sport e il rapporto con il cibo, con numerosi ospiti d’eccezione. . Sarà ospitata anche una mostra d’arte. Inoltre sarà presente anche un’area per i più piccoli dove in vari momenti della giornata potranno divertirsi sui gonfiabili e con animatori. “Stiamo lavorando per allestire un evento più straordinario del solito– dichiara il Sindaco di Montefusco il Dott. Carmine Gnerre– Questa 600^ edizione rappresenta un nuovo inizio per la nostra fiera. Montefusco, pur in un momento per niente facile per il settore fieristico, non si arrende e ha lanciato la sfida per ricostruire un patrimonio storico-economico da anni abbandonato, attraverso l’entusiasmo di chi ha scelto di mettersi a disposizione dell’evento, e soprattutto della città. Sarà una rassegna espositiva che metterà al primo posto il territorio, allo scopo di mostrarne le eccellenze, e cercare di risvegliare quel sentimento di appartenenza che risiede in ciascuno di noi.” Continua il primo cittadino “Per farlo dobbiamo tutti offrire il nostro contributo, gli imprenditori con la loro partecipazione, i cittadini con la propria presenza”. A meno di un mese dall’evento, cresce il fermento attorno ad una delle fiere più antiche d’Italia, la Fiera di S.Egidio che quest’anno vede coinvolti tutti i settori merceologici, dall”enogastronomia, alla floricoltura e florovivaismo, all’ artigianato, fino all’energetico, la sostenibilità, il turismo, senza trascurare i tradizionali settori della fiera quali l’agricoltura e gli Animali. I tre giorni di fiera danno vita a una vetrina per tutte le aziende produttrici, conferendo al tempo stesso grande rilievo alle eccellenze locali, quali prodotti enogastronomici come il rinomato Greco di Tufo DOCG e l’artigianato come il famoso tombolo. “Inoltre – conclude il Sindaco – per incrementare la partecipazione degli espositori abbiamo contenuto i costi di partecipazione al minimo, a partire da 50 euro per uno spazio espositivo per tutta la durata della fiera. L’ingresso per i visitatori invece sarà completamente gratuito, in modo da attirare numerosi potenziali acquirenti.