“In merito e a seguito di dichiarazioni apparse stamattina sulle pagine facebook – relativamente all’apertura di un centro di accoglienza presso il Convento dei Frati Cappuccini di Sant’Egidio e precisamente nei locali occupati precedentemente dalle Suore Immacolatine – in qualità di primo cittadino di Montefusco mi corre l’obbligo per chiarezza ed onestà, onde evitare inutili allarmismi tra la popolazione di Montefusco – di comunicare che detti locali sono stati oggetto di SCIA per la destinazione d’uso all’apertura di un ostello della gioventù e turismo religioso”.
E’ la sottolineatura del sindaco di Montefusco, dott. Carmine Musto Gnerre.
“Sono preoccupato – continua Gnerre – perché ormai sono mesi che si va infangando l’attività amministrativa del Comune, delle associazioni, della Pro Loco… Tra l’altro sono immensamente dispiaciuto per i vili attacchi esercitati nei confronti delle comunità religiose dei Padri Cappuccini, delle Suore Immacolatine e delle Suore di Santa Caterina”.
“Capisco l’amarezza per chi non ha potuto trovare spazio nell’ultima competizione elettorale ma non si possono più consentire queste continue denigrazioni, strumentalizzazioni, offese e ingiurie che tendono a creare lacerazione nell’onesta e laboriosa comunità montefuscana”.