Uno dei punti più importanti del programma elettorale dell’amministrazione targata Musto Gnerre è stato centrato. La caserma dopo 4 anni torna a Montefusco. Il tutto perché l’amministrazione passata in carica, con l’ex sindaco Figliolino, non fu in grado di reperire locali idonei e funzionali per il presidio di giustizia.
Oggi la cittadella di legalità – che servirà anche i comuni di Santa Paolina e Torrioni – tanto voluta dal primo cittadino e dalla sua squadra è ormai realtà.
Il sindaco di Montefusco Musto Gnerre ha consegnato le chiavi della caserma carabinieri al comandante della stazione carabinieri di Montefusco, maresciallo capo Francesco Barbano, alla presenza del capitano Giuseppe Forino del comando generale dell’Arma dei carabinieri, del capitano della compagnia carabinieri di Mirabella Eclano Leonardo Madaro, del vice prefetto dott.ssa Anna Pierro.
“Siamo abituati a fare i fatti e non a chiacchierare invano. Nonostante siamo stati osteggiati in tutti i modi da personaggi in cerca di autore – dichiara il primo cittadino – la caserma dei carabinieri, nello storico e splendido palazzo Giordano, è ormai una realtà. Direi una bella realtà. Si tratta di un presidio importante nel cuore del nostro paese che ci rende orgogliosi per aver dato l’ennesima risposta concreta ai cittadini. Ringrazio l’Arma dei carabinieri, in particolare il comandante provinciale dei carabinieri di Avellino, ten. col. Franco Di Pietro e il capitano della compagnia carabinieri di Mirabella Eclano, cap. Leonardo Madaro per la loro attenzione e per i loro quotidiani sacrifici per rendere sicuri i nostri territori. A loro va il mio personale ringraziamento e il grazie da parte dell’intera amministrazione”.
“Presto ci sarà – conclude il sindaco – anche l’inaugurazione della caserma che finalmente è tornata a Montefusco”.