Non si ferma la controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per il contrasto ai reati predatori, in particolare ai furti in abitazione.
I Carabinieri della Compagnia di Montella, costantemente impegnati in quella capillare attività di controllo del territorio tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità, hanno posto grande attenzione alla problematica, intensificando i controlli e garantendo la massima presenza di uomini sul territorio, soprattutto durante le ore notturne, sia per prevenire i reati predatori che per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.
Ed ancora una volta tali sforzi hanno portato i loro frutti: durante l’esecuzione di tali servizi, una pattuglia in borghese segnalava in Nusco un furgone che si aggirava con fare sospetto. Immediatamente intercettato dai Carabinieri della locale Stazione, si procedeva dunque al controllo: a bordo del veicolo un 28enne ed un 55enne, entrambi di origine romena e residenti nel salernitano; alla specifica richiesta da parte dei militari operanti, gli stessi non erano in grado di fornire alcuna valida giustificazione circa la loro presenza in quel luogo.
Accompagnati in Caserma per i successivi accertamenti, a loro carico emergevano svariati precedenti di polizia, principalmente per reati contro il patrimonio.
Ultimati i controlli di rito, veniva avanzata nei confronti dei due stranieri proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.
Stessa sorte per altri quattro romeni (un uomo di 30 anni e tre giovani donne), sorpresi in Montemarano dai Carabinieri della locale Stazione ad elemosinare: in considerazione dei precedenti penali emersi a loro carico, non si esclude l’ipotesi che gli stessi stessero effettuando sopralluoghi per successivi colpi da mettere a segno.