E’ grande la soddisfazione dei volontari della Pubblica Assistenza di Montemiletto “Italo Capobianco” per questo importante e significativotraguardo.
Sabato 16 agosto 2014, alle h. 19.00, in Piazza IV Novembre a Montemiletto, ci sarà la presentazione dell’ambulanza dono dell’imprenditore Michele Gubitosa.
La potenzialità della Pubblica Assistenza “Italo Capobianco” si arricchisce così di nuove attrezzature sofisticate e di nuove possibilità, migliorando ancora una volta il servizio a favore della comunità, questa volta grazie alla solidarietà di un imprenditore montemilettese.
“Quando si pensa alla Solidarietà si ha l’abitudine di riflettere il pensiero guardando al concetto che la estrinseca – raccontano i volontari – molto spesso si confonde con il dovere morale di essere in solido con gli altri, secondo una visione cristiana che aiutare il prossimo è giusto a prescindere, perché soddisfa il desiderio di fare del bene. Sono questi i sentimenti che animano chi della solidarietà ne è diventato simbolo e consapevole testimone”?
“Certamente si, in una visione laica e responsabilmente civile però, che pone la persona al centro di un crocevia dove convergono sforzi, azioni, sentimenti a rafforzare l’alto valore che è rappresentato dal Volontariato. Parlando con un volontario ti accorgi che i motivi, le vicende, le esperienze che lo hanno portato a vestire questi panni sono molteplici e per nessuno mai uguali agli altri, a testimonianza che vestire quella tuta arancione, quella dei volontari di Pubblica Assistenza, è una scelta libera e consapevole”.
“Come ogni scelta ed ogni percorso intrapreso è necessario che la passione si rinnovi, l’entusiasmo si ravvivi con la soddisfazione che aiutare il prossimo sia poter contare sull’aiuto del prossimo secondo un concetto circolare che non nasce dal dovere morale ma dal desiderio che ognuno di noi, uomini o donne, giovani o anziani, da un senso alla propria esistenza in ciò che fa per costruire una società migliore. Un volontario non è una persona comune anzi, più degli altri è vulnerabile nei sentimenti ed più facile alla delusione. Sviluppa una forte sensibilità che se nelle relazioni umane è un punto di forza, nel guardare il mondo esterno può infrangere le aspettative e mettere in crisi la scelta. Dinnanzi ad una società respingente, agnostica nei sentimenti, distante nei rapporti, può accadere che l’impegno del volontario venga meno salvo poi accorgersi che non è sempre così…”, spiegano ancora i volontari in tuta arancione.
“Non lo è stato per la Pubblica Assistenza di Montemiletto “Italo Capobianco” che nei sue ventidue anni di storia associativa è riuscita ad entrare nei cuori della comunità di Montemiletto. Essa ha sempre potuto contare sul sostegno delle persone comuni, riuscendo a garantire servizi di assistenza socio sanitaria alla comunità. Oggi più che mai il Volontario di Pubblica Assistenza si deve sentire orgoglioso del lavoro che ha fatto perché quel suo stesso, encomiabile, lavoro ha smosso la sensibilità di un giovane imprenditore montemilettese, Michele Gubitosa (HS Company), il quale dovendo scegliere di fare qualcosa per gli altri, senza aspettare che gli altri facessero qualcosa per lui, mosso dal solo desiderio di essere solidale, ha fatto dono alla popolazione dell’Irpinia di un Ambulanza attrezzata per il soccorso sanitario in emergenza e predisposta per la culla termica neonatale (progetto futuro neanche troppo lontano!).
Un tale gesto deve essere un vanto perché la nostra società cresce e si migliora partendo dalla semplicità che manifesta una grande generosità: grazie Michele, di cuore da tutti noi volontari”!