Operazione contro il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione da parte dei Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano che hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino una 50enne di origini dominicane.
Gli accertamenti svolti dai Carabinieri della Stazione di Montemiletto sono partiti monitorando alcuni siti internet, spesso utilizzati come bacheche di annunci a sfondo sessuale, su cui le donne dedite all’attività di meretricio pubblicizzano le loro prestazioni ai potenziali clienti in cerca di “avventure”, con il numero da contattare per concordare gli appuntamenti durante i quali consumare rapporti sessuali a pagamento.
I militari, individuato l’abitazione dove veniva esercitata l’attività di meretricio, pubblicizzata in maniera evidente sul sito internet, con tanto di fotografie che non lasciavano alcun dubbio sulla finalità degli incontri, iniziavano dei servizi che davano i risultati attesi: veniva notato un continuo andirivieni di persone che si recavano nella casa in questione, trattenendosi per poco tempo, ossia giusto il tempo di consumare un veloce rapporto sessuale.
Nello sviluppo delle indagini gli operanti hanno proceduto all’identificazione di alcuni avventori che, discretamente avvicinati, non hanno potuto che confermare la natura delle prestazioni che vi si praticavano.
Ai Carabinieri non restava altro da fare che accedere in tale abitazione ove hanno verificato l’effettiva presenza di un’avvenente 50enne che si prostituiva. Nel contempo sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro, oggetti erotici e contraccettivi e la somma di 315 euro, probabile provento del meretricio.
All’esito dell’attività di Polizia Giudiziaria i Carabinieri, oltre a deferire in stato di libertà la donna, ritenuta responsabile della violazione delle norme di cui alla Legge 75/1958 (meglio nota come “Legge Merlin”), inoltravano proposta per l’emissione a suo carico della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.