Continua incessante l’opera di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti. In tale contesto, un’altra attività è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore che hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un ventenne del posto, ritenuto responsabile di detenzione di sostanza stupefacente.
La pattuglia era impegnata nell’ambito di un quotidiano servizio di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità, quando all’occhio dei militari non passava inosservato l’atteggiamento sospetto assunto dal giovane fermato alla guida di un’auto: si procedeva dunque al controllo, ritenendolo un possibile soggetto d’interesse nella lotta allo spaccio di stupefacenti.
L’idea di “averci visto giusto” trovava conferma all’esito della perquisizione personale e veicolare: nei portaoggetti del veicolo venivano rinvenuti due pezzi di hashish, per un peso complessivo di circa 50 grammi, occultati in un pacchetto di sigarette ed in una bustina per fazzoletti.
L’attività di polizia giudiziaria veniva estesa anche alla sua abitazione dove, nella camera da letto, gli operanti rinvenivano e sequestravano due pasticche, verosimilmente di tipo “ecstasy”.
Alla luce delle evidenze raccolte, il ventenne è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di cui all’art. 73 del D.P.R. 309/90.