Prosegue l’opera di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino che negli ultimi mesi sta consentendo il recupero ed il sequestro di importanti quantitativi di droga, permettendo, nel contempo, di assicurare numerosi spacciatori alla Giustizia e segnalare alle competenti Autorità Amministrative un consistente numero di consumatori.
In tale contesto un’altra importante attività è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore che hanno tratto in arresto un 65enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine.
I fatti si sono svoti nel pomeriggio di ieri a Montoro. La pattuglia era impegnata nell’ambito di un quotidiano servizio di controllo del territorio, finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità, quando all’occhio dei militari non passava inosservato l’atteggiamento sospetto assunto dall’uomo fermato alla guida di un’auto. I militari, ritenendo il soggetto un possibile obiettivo di interesse nella lotta allo spaccio di stupefacenti, procedevano dunque al controllo.
L’idea di “averci visto giusto” trovava conferma con l’immediata perquisizione personale e veicolare (all’esito delle quali venivano rinvenute 10 dosi di eroina e 130 euro in banconote di vario taglio) nonché con la successiva perquisizione domiciliare che permetteva il rinvenimento di altre 9 dosi di analoga sostanza e la somma di 850 euro.
Condotto in Caserma, il 65enne veniva quindi dichiarato in arresto poiché ritenuto responsabile del reato di cui all’art. 73 del D.P.R. 309/90 e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, sottoposto ai domiciliari, in attesa di comparire nella mattinata odierna dinnanzi al Tribunale per essere giudicato con la formula del rito direttissimo.
La droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro unitamente al denaro, probabile provento dell’illecita attività di spaccio.