La recente polemica tra la maggioranza e Montoro Democratica (Amministrazione uscente) sulla strada Borgo – Banzano denominata “Fontanavetere”, al di là delle contrapposte opinioni, fa emergere un fatto evidente: si tratta di un’opera inutile ed enormemente costosa, come da tempo andiamo sostenendo.
Paradossalmente è lo stesso documento a firma dei consiglieri di minoranza che lo afferma, forse con involontario slancio di sincerità. Infatti, a proposito dell’attraversamento del sottopasso ferroviario, la nota di Montoro Democratica ammette che “il sottopasso è sufficiente per l’attraversamento di un traffico regolato, modesto e locale” : quindi è stato approvato, già dalla precedente amm.ne , un progetto che prevede la spesa di ben 2,3 milioni di euro per una strada di montagna, secondaria e con traffico modesto? Ma sarebbero tante le domande che vorremmo porre sia agli ex amministratori (ora minoranza consiliare) che agli attuali. Di seguito ne riportiamo 3:
1. Ritenete in coscienza congrua la spesa di € 2.300.000,00 per il rifacimento di una strada secondaria rispetto ai principali assi viari di Montoro in un periodo di crisi economica quale quello attuale? Quale valutazione costi-benefici , anche in relazione al possibile impatto sull’assetto idro-geologico, è stata posta alla base di un investimento così cospicuo di denaro pubblico?
2. Pare che non sia stato dato nessun assenso da parte delle Ferrovie dello Stato per l’allargamento del sottopasso ferroviario e/o per l’esecuzione di qualsivoglia lavoro inerente a tale manufatto. A tal proposito si chiede se prima dell’avvio della procedura di gara sia stata acquisita, come disposto dall’art. 4 del D.M. MIT n. 49/2018, l’attestazione dello stato dei luoghi in merito, in particolare, all’assenza di impedimenti alla realizzabilità del progetto. In caso positivo, è possibile che vengano resi pubblici tali atti, cosicché anche la cittadinanza possa valutare la bontà del progetto?
3. Si polemizza sulle spese tecniche già (eventualmente) corrisposte per il progetto in esame, ma è un falso problema. Andrebbe piuttosto posta l’attenzione sui criteri che il Comune di Montoro utilizza per il conferimento degli incarichi professionali, che solo con riferimento a quelli recentemente affidati dall’attuale Amministrazione per tale progetto ammontano a oltre 80.000 euro. Ciò premesso, si intende continuare a procedere, come per il passato, mediante affidamenti diretti poco trasparenti oppure – come pure era stato dichiarato durante l’ultima campagna elettorale da una delle liste risultate poi vincitrici – è intenzione dell’attuale Amministrazione utilizzare strumenti quali l’Elenco Fornitori, così da rispettare i basilari principi amministrativi di trasparenza, rotazione ed economicità?
Sinistra Italiana – Montoro Bene Comune