L’attore comico Robin Williams è morto all’età di 63 anni. A comunicarlo la polizia di Marin County in California. Secondo le prime informazioni alle 11.55 del mattino il servizio di emergenza 911 ha ricevuto una chiamata che chiedeva aiuto per un uomo incosciente e con difficoltà respiratorie. Quando sono arrivati i soccorsi nell’abitazione di Tiburon, Williams era già morto. Non si conoscono ancora le cause del decesso su cui sta indagando la polizia, ma si sospetta che l’attore premio Oscar si sia suicidato. Secondo lo sceriffo Williams è deceduto per asfissia, ma soltanto l’autopsia sarà in grado di dare una risposta certa. «Negli ultimi tempi combatteva con una grave depressione» ha spiegato la sua addetta stampa Mara Buxbaum. L’ultima volta che Williams è stato visto vivo era domenica sera alle 22. La famiglia ha diffuso una nota chiedendo di rispettare la privacy. «Ho perso mio marito e il mio miglior amico. Il mondo ha perso uno degli artisti e delle persone più amate», ha scritto nella nota la moglie Susan Schneider, «Ho il cuore spezzato e speriamo che Robin venga ricordato non per la sua morte ma per gli innumerevoli momenti di gioia e riso che ha dato a milioni di persone». Protagonista di numerosi film, da «Good Morning Vietnam» a «Hook – Capitan Uncino» e «Mrs. Doubtfire», Robin Williams ha vinto un Oscar nel 1997 come miglior attore non protagonista per «Good Will Hunting» diretto da Gus Van Sant e con la sceneggiatura di Matt Damon e Ben Affleck.