Prosegue senza sosta la lotta alla criminalità da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, spesso condotta unitamente ad unità cinofile antidroga ed antiesplosivo del Nucleo Carabinieri di Sarno, che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
Questa volta a farne le spese della costante attività posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Baiano è stato un 75enne ed una 30enne di Moschiano.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Quindici, a seguito di attività d’indagine, hanno accertato che era stato manomesso l’impianto elettrico attraverso l’allaccio abusivo di un cavo alla rete pubblica che, grazie ad un foro, portava la corrente a due appartamenti di edilizia popolare, eludendo così il pagamento delle bollette.
I successivi accertamenti permettevano di rinvenire nell’abitazione della 30enne circa un chilo e mezzo di materiale esplodente di vietata detenzione, che è stato sottoposto a sequestro.
In virtù di quanto appurato, per i predetti è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
Sono in corso indagini al fine di verificare l’entità del furto nonché la provenienza degli esplosivi ed il possibile utilizzo in eventuali azioni criminali in programma.