Con l’avvicinarsi degli annuali festeggiamenti in onore di Maria SS della Carità e di San Gerardo Maiella, il sindaco di Moschiano, Sergio Pacia, ha rivolto un sentito messaggio ai suoi concittadini, esprimendo l’importanza di questa tradizione per la comunità e il suo desiderio di perpetuare la devozione che i padri hanno trasmesso.
Nel suo discorso, il sindaco Pacia ha ricordato come questi festeggiamenti rappresentino un momento cruciale per Moschiano, richiamando l’intera cittadinanza alle radici stesse della comunità. “Ci motivano a rivivere con amore ed entusiasmo una devozione che i padri ci hanno consegnato e che noi abbiamo il dovere di mantenere viva e di trasmettere alle nuove generazioni,” ha dichiarato Pacia, sottolineando l’importanza della continuità di queste tradizioni.
Nonostante le sfide e le difficoltà che ogni anno si presentano, il primo cittadino ha voluto esprimere un profondo apprezzamento per l’impegno della Parrocchia e del Comitato organizzatore dei festeggiamenti. “Al nostro parroco, Don Vito Cucca, al vice Don Giuseppe Napolitano, al presidente del Comitato festa 2024, Maria Aschettino, va rivolto in anticipo un vivo ringraziamento per quanto proporranno sul piano religioso e su quello civile, per offrire alla comunità un solenne momento di riflessione spirituale e di serena festa,” ha aggiunto il sindaco.
Il messaggio di Sergio Pacia ha anche sottolineato la fiducia e l’affetto che tutta la comunità ripone in Maria SS della Carità e in San Gerardo Maiella, affidando a loro le sorti di Moschiano. “All’affetto di Maria SS della Carità e di San Gerardo Maiella affidiamo tutta Moschiano,” ha affermato con devozione.
Concludendo il suo discorso, il sindaco ha espresso a nome personale e dell’intera Amministrazione, che si onora di guidare, i suoi più sentiti auguri a tutti i cittadini per una buona Festa Patronale. “Auguro sentitamente a tutti Buona Festa Patronale,” ha detto Pacia, invitando tutti a partecipare con spirito di comunità e gioia.
Moschiano si prepara quindi a vivere giorni di intensa partecipazione, con eventi religiosi e civili che uniranno la cittadinanza in un abbraccio collettivo di fede e tradizione.