Il movimento “Insieme per Avellino e l’Irpinia” si dice preoccupato per la situazione venutasi a creare ieri pomeriggio alla casa circondariale di Bellizzi Irpino, e fortunatamente rientrata.
Al di là di tutto, quello che emerge come più volte sottolineato specialmente dai sindacati di polizia penitenziaria, è l’assoluta carenza di personale che possa controllare questa ed altre strutture sparse per l’Italia, oltre che un sovraffollamento che non giova a nessuno degli “attori” interessati.
Quello che va fatto è una continua opera di rieducazione dei detenuti al fine di reinserirli nella società, il ministro Nordio è al corrente di quanto accade quotidianamente o quasi oppure nicchia ?