Ormai la misura è… colma, non basta la penuria d’acqua, non basta il Covid19, adesso ci si mette anche il fumo. Infatti con la preparazione dei terreni alla raccolta delle nocciole e l’esigenza dopo di pulire i fondi, in barba a tutti i divieti, si accendono fuochi, da parte di ignoti incoscienti, che in poco tempo, a volte complice l’umidità, inondano di fumo l’intero Paese con conseguenze serie che compromettono le condizioni di salute della popolazione, ed in particolar modo colpiscono quei cittadini che soffrono di patologie respiratorie. Agli Amministratori chiediamo di fare in modo che le ordinanze comunali non restino lettera morta o solo semplici atti formali per cautelarsi da possibili conseguenze giudiziarie, ma di adoperarsi fattivamente per debellare questo annoso quanto vergognoso vezzo. Un appello vibrante, pertanto, alle Forze dell’ Ordine a vigilare quotidianamente e sanzionare duramente i responsabili di questi atti dolosi. E’ il momento di dimostrare senso civico, è il momento di far rispettare le regole a tutti i costi, senza se e senza ma, se non vogliamo che il Paese derivi nell’anarchia totale con conseguenze disastrose per la comunità.