Stefano Colarusso e Rosa Napolitano hanno ottenuto un importante riconoscimento ieri, domenica 7 ottobre, nell’ambito di una bella manifestazione tenutosi presso il centro studi “Giovanni Paolo II” in località San Pietro a Cesarano a Mugnano del Cardinale. I due ragazzi, alunni dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”, sono stati premiati perchè artefici diun elaborato su belle basi storiche, sociologiche, economiche, e sociali in merito al tema delle “Neviere”. Questo tema che poi ha visto premiare un altro alunno della secondaria di primo grado dell’istituto Manzoni di Mugnano del Cardinale e due alunne iscritte alla sezione liceale della “Amdusen-Nobile”. Il contesto di San Pietro a Cesarano si è brillantemente prestato in quanto il dirigente Lup, facente parte dell’associazione di ex presidi e docenti dell’Istituto Manzoni, ha voluto organizzare per la 18esima volta un raduno all’interno del quale vi è stata come chicca la presentazione del testo del Procuratore della Repubblica di Teramo, il baianese Antonio Guerriero, dal titolo: “Le vie della neve”. Un saggio storico di notevole importanza, copioso, congruo, pieno di riferimenti bibliografici e di fonti archiviali. Un vero e proprio spaccato della storia di questo territorio, quello baianese, e di un fenomeno, quello delle neviere, che ha visto impegnato migliaia di mugnanesi, quadrellani, sirignanesi, avellani, speronesi, baianesi e montefortesi, un vero e proprio commercio della neve messo in atto dal signor Santo Belusci, il quale aveva nella neve l’unico refrigerio che poteva servire nell’epoca in cui, dal 1500 fino alla fine del 1800, l’elettrificazione non aveva ancora portato alla refrigerazione nelle case, nei ristoranti, negli ospedali. Uno spaccato brillante messo in evidenza anche dagli interventi di illustri personaggi come: il dottore Vasta, il preside Ammirati, il prof. Barra. Si registrano nel contesto l’intervento delle autorità civili nelle persone del sindaco di Mugnano, Alessandro Napolitano e quello di Sperone Marco Santo Alaia. La manifestazione iniziata la domenica mattina ha proseguito per tutto il corso della giornata e nel pomeriggio la premiazione è stato il degno suggello in un contesto edificante e in un confronto che ha fatto della cultura una premialità vera e propria. Si sono registrate le presenze dei dirigenti scolastici Luigia Conte e Vincenzo Serpico oltre che del prof. Andrea Canonico direttamente delegato dalla preside Petrucci. La speranza è che nel prossimo futuro iniziative di questo genere possono ripetersi per valorizzare il territorio, per rinforzare le radici storiche, per un confronto sociale ad alto livello.