Il 10 gennaio per i mugnanesi è un giorno speciale, ricorre la nascita della Principessina del Paradiso.
Nell’ agosto del 1833, Santa Filomena apparve in sogno a suor Maria Luisa di Gesù e le racconto’ la sua storia.
“Mia cara sorella, sono la figlia di un principe che governava un piccolo stato in Grecia, anche mia madre era di sangue reale. I miei genitori erano senza figli. Offrivano continuamente sacrifici e preghiere ai loro falsi dèi. Un medico romano, di nome Publio che abitava nel palazzo ed era a servizio di mio padre, professava il cristianesimo. Vedendo l’afflizione dei miei genitori, per impulso dello Spirito Santo, parlò loro del cristianesimo e promise di pregare per loro se avessero acconsentito a ricevere il battesimo. La grazia che accompagnava le sue parole illuminò la loro intelligenza e trionfò sulla loro volontà. Divennero cristiani e ottennero la felicità a lungo desiderata che Publio aveva loro assicurato come premio della loro conversione. Al momento della mia nascita mi hanno dato il nome di “Lumena”, allusione alla luce della fede di cui ero stata, per così dire, il frutto. Il giorno del mio battesimo mi chiamarono “Filumena” che significa Figlia della Luce, perché quel giorno nacqui alla fede. L’affetto che mi portavano i miei genitori era così grande che mi volevano sempre con loro”.
In onore di Santa Filomena, domani saranno celebrate le Sante Messe alle 7.30, alle 10 e alle 17.
Si terrà, nel pomeriggio inoltrato, la festa laica del Maio. La tradizionale sfilata dei Maii, vedrà la partecipazione di grandi e piccini. Una festa che nel corso degli anni ha subito un’evoluzione che l’ha resa ancora più attrattiva. (L. Carullo)