18 anni, tanto tempo. Racchiusi in un soffio. Mugnano del Cardinale ti ha aperto le braccia. Senza ancora conoscerti. Ti sei fatto vedere, ricambiando la stretta. Giorno dopo giorno. Non è semplice entrare nell’immaginario paesano. Ma tu hai provato a farlo usando la realtà. Concretezza nell’organizzare il tuo gregge. Ponendoti a pastore. Senza mai dirlo. Ma operando. Sei partito dalla chiesa del Cardinale. In poco tempo amato e seguito. Per una serie di coincidenza sei, poi, salito sullo stradone. Direzione Santuario. Per Mugnano del Cardinale il culto di Santa Filomena è tutto. E tutto hai messo sul tavolo. A partire dalla fede. Ne sei diventato Rettore. Non era, propriamente, facile. Ancora più arduo catturare tutti i fedeli, sparsi. La tua corazza è stata la pacatezza. La tua arma il sorriso. La serenità come strumento e servizio. Hai fatto proseliti adunando seguaci nel tuo peregrinare . Da una chiesa all’altra del territorio comunale. Strutturando, talvolta, carovane religiose. E sempre portando il nome della nostra Santina, per ogni dove. Sono cambiate molte cose nel tuo interregno. E certamente molte altre si modificheranno. Il credo si innova e rinnova. E Mugnano del Cardinale, con te, non resterà indietro. Se c’è una cosa che non manca, è il tempo. Per la tua giovane età, fondamentalmente. Ma preme pensare e sperare che il periodo comune, il tuo ciclo mugnanese, non sia di stagioni limitate. Ora che le braccia sono aperte, queste tenderanno a contenerti. A vederti, osservarti e scoprirti viene voglia di percepire come, assieme, il domani sia sempre il nostro tempo migliore. Consentilo, per una volta, chi siano altri a dirlo: che Dio ti protegga.