Con una delibera consiliare della Comunità Montana “Partenio” comproprietaria con il Comune di Mugnano del Cardinale della Casa per anziani “Santa Filomena”, ubicata alla via San Michele, è stata avviata la procedura di alienazione a terzi dell’intera struttura, dopo accordo con il Comune di Mugnano del Cardinale. La vendita dell’immobile, valutato circa 740 mila euro, servirà a rimpinguare le casse dei due enti in difficoltà di bilancio. Scelta questa però non ben accetta da diverse parti. Sul punto è intervenuto l’ex consigliere comunale di Mugnano del Cardinale, avv. Antonio Napolitano fratello dell’attuale primo cittadino di Mugnano del Cardinale, che scrive: “Giù le mani dalla casa per anziani”.
L’ex consigliere scrive: “Era il 1988 quando l’impegno di due assessori alla Comunità Montana Vallo Lauro e Baianese, Dott. Bianco Girolamo e Dott. Salvatore Napolitano, portò al finanziamento per la costruzione di una Casa per Anziani con la legge regionale 46/85. Fu il Comune di Mugnano che nello stesso anno diede l’immediata disponibilità del suolo, cd.“terra di Santa Filomena”, per realizzare l’opera, costruzione che era contesa tra tutti i comuni della Comunità Montana Vallo Lauro Baianese: il Comune di Mugnano, però, riuscì a portare l’opera a casa. Dopo oltre trent’anni l’attuale Comunità Montana, all’unanimità, con l’assenso del Comune di Mugnano, anch’esso proprietario, per le drammatiche situazioni debitorie dei rispettivi bilanci economici, deliberano di vendere la Casa per anziani, i gioielli di famiglia, nel silenzio/assenso di tutti gli amministratori. La Casa per anziani e i possedimenti di Santa Filomena non vanno venduti, essi rappresentano patrimonio inalienabile della Comunità Mugnanese e non vanno assolutamente sottratti alla sua disponibilità e alla storia di Mugnano. È un invito questo rivolto alle associazioni, ai circoli ed ogni cittadino Mugnanese affinché si adoperino perché il ratto della Casa per anziani venga al più presto scongiurato”.