A beneficio di tutti e su sollecitazione di molti amici ed utenti social, ritengo utile e doveroso, per estrema chiarezza, pubblicare, di seguito, la PROPOSTA DEI CITTADINI DI VIA TOGLIATTI presentata per il cambio di denominazione della strada in questione .
Lo faccio anche perché pare, salvo errori, che, dopo ben otto mesi, non vi sia piu’ traccia dell’originale della proposta depositata al protocollo del Comune, ed in sede di discussione in Consiglio Comunale, è apparsa e scomparsa, con fulminea rapidità, solo una fotocopia dell’istanza, peraltro, molto sbiadita.
MI CHIEDO E VI CHIEDO, quindi, come è possibile GIUDICARE, FARE COMMENTI , ALIMENTARE DISSIDI e FANTOMATICHE RIVOLTE SOCIAL senza aver nemmeno letto l’istanza ????? TANTO RUMORE PER NULLA !!!!
Orbene, alla luce di questa necessaria e doverosa precisazione, SFIDO CHIUNQUE, da una semplice lettura della proposta, ravvisare tratti, intenti o fini IDEOLOGICI nei suoi contenuti, a meno che non si voglia, ma solo per puro schieramento ideologico, annoverare la grandissima scrittrice, giornalista ed inviata di guerra, Oriana Fallaci tra i militanti di Casapound.
Consentitemi, poi, di ringraziare qualche illustre, profondo conoscitore della nostra Carta Costituzionale e fresco di studi all’Università serale di Harvard, che ha giudicato il mio primo articolo di “ bassissimo livello”. Ebbene, non raccolgo questa chiara provocazione, ma dico solo che : son ben fiero di aver scritto un articolo, definito di bassissimo livello, ma che, in modo chiaro e puntuale, indica, con riferimenti giurisprudenziali certi, il corretto iter e la giusta Sede per la discussione della proposta in parola.
CONCLUSIONI
Confido nel buon giudizio e nella sensibilità dei Consiglieri Comunali di ricondurre la prossima discussione nell’alveo della pacatezza, del sano confronto dialettico delle diverse opinioni e, soprattutto, della correttezza e della veridicità delle affermazioni.
Rispetterò l’esito della decisi one che assumeranno, ma riaffermo la bontà delle intenzioni e della nobiltà del fine della nostra proposta, e ribadisco la contrarietà alla scelta dell’iter e della Sede del confronto.
Ringrazio, infine, la stragrande maggioranza dei Cittadini, abitanti di Via Togliatti, che hanno contribuito , a far conoscere sempre piu’ la figura di Oriana Fallaci, condividendo con me questa legittima proposta che vuole, senza offendere nessuno, solo ricordare fattivamente una DONNA meravigliosa di cui mi pregio riportare uno scritto molto attuale :
“In Italia si parla sempre di Diritti e mai di Doveri. In Italia si finge di ignorare o si ignora che ogni Diritto comporta un Dovere, che chi non compie il proprio dovere non merita alcun Diritto”
Giovanni Balbi