La seconda domenica di luglio per noi mugnanesi è sempre festa, è festa grande. Si inizia dal mattino con gli spari e la canzone di Maria SS delle Grazie che riecheggia dagli altoparlanti del Santuario ad annunciare che oggi è un giorno diverso, diverso per tutti noi, oggi è il giorno di Maria che abbraccia il Suo popolo. E’ Attesa con ansia e trepidazione in ogni strada, in ogni vicolo, davanti ogni singola porta, soprattutto da chi oramai è impossibilitato a potersi recare in chiesa per darLe un saluto, per offrire una preghiera.
Non si va al mare, in montagna o da qualsiasi altra parte, si rimane qua ad accompagnare la nostra Mamma Celeste per il suo storico percorso e deve fare caldo, molto caldo, perché così è ancora più bello.
Il sudore e la fatica, passo dopo passo, metro dopo metro, si fanno sentire soprattutto per gli encomiabili cullatori, ma di sera quando si ritorna in piazza e si fa rientro al Santuario, tutto di colpo svanisce e vorresti rivivere sempre lo stesso giorno, vorresti subito ricominciare daccapo; ma sai che purtroppo dovrai aspettare un altro anno per rivivere le stesse emozioni, le stesse sensazioni.
Tutto questo non si può spiegare a parole, devi viverlo, ma soprattutto devi sentirlo dentro di te.
Quest’anno, ahinoi, non possiamo rivivere materialmente questo giorno, ma lo facciamo lo stesso con la mente e con il cuore, perché niente e nessuno potrà mai portarci via questo giorno, niente e nessuno potrà mai portarci via le nostre tradizioni, le nostre emozioni.
Perché ogni anno a Mugnano la seconda domenica di luglio è sempre festa, è festa grande.