“Sfumature d’amore” nasce dall’idea dei ragazzi del Forum Giovanile di Mugnano del Cardinale, un convegno che ha lo scopo di insegnare ai ragazzi cosa e quale è veramente l’amore. Il convegno si terrà al Liceo Scientifico, istituto statale di istruzione superiore “Umberto Nobile- Roald Amundsen” di Mugnano del Cardinale il 6 maggio alle ore 9,30. Un excursus tra sentimenti e pensieri. Il titolo anche se può illudere a un convegno tutto al positivo, ha come scopo tutt’altro. Si parte dalla domanda più semplice ma più complessa in assoluto. Ovvero: che cos’è l’amore? Una domanda a cui tutti noi cerchiamo di dare una risposta ma che per ognuno ha un significato diverso. Si passa alla prevenzione sessuale, essere a conoscenza di quello che può provocare il sesso, con le sue sfaccettature positive ma anche tutte quelle negative; come ad esempio le malattie trasmissibili. La conoscenza di se stessi non solo dal punto di vista caratteriale ma anche dal punto di vista anatomico. L’importanza delle precauzioni e la consapevolezza di scegliere cosa ci va o non ci va di fare. Poi ancora la violenza. La violenza in generale, quella sessuale ma anche quella verbale, quella psicologica, quella del web, quella fisica. Una “malattia” che conduce piano piano le vittime ad annullarsi. Una violenza che però va denunciata. Come ultimo tema la sessualità. Tutti ormai abbiamo la consapevolezza che ognuno di noi ha gli stessi diritti e doveri, ma nonostante ciò, ci sono persone che considerando chi non è “uguale” a loro “una persona diversa”. Che poi alla fine chi è il normale e chi il diverso? Temi molto delicati soprattutto perché ci rapporteremo con ragazzi dai 15 ai 19 anni ed è per questo motivo che ci siamo affiancati alla dottoressa Rosa Colucci, il comandante dei Carabinieri della Compagnia di Baiano Giuseppe Giovanni Ianniello, il dottore Franco Vittoria, l’ostetrica Lucia Vittoria, l’onorevole Vincenzo Alaia. I giovani del Forum affermano: “Abbiamo un sogno: l’uguaglianza e la non violenza. Gli stessi diritti per tutte le persone, la non violenza, l’accettazione che il mondo è bello perché è vario, e che determinate scelte vanno prese consapevolmente non perché c’è stato “un incidente di percorso”. Un discorso da giovani ai giovani, perché in un mondo che ci sopprime, in un mondo che ci ostacola, che non ci tutela dobbiamo essere noi a dare il buon esempio”.