di Giuseppe Napolitano
Oggi, mercoledì 8 marzo alle 9,30 l’Istituto Comprensivo Manzoni di Mugnano del Card., sarà protagonista di “Tutti Insieme per l’Ambiente” evento francescano e green promosso dall’associazione la piccola cometa con la collaborazione della Pro Loco Rimettiamoci Insieme. Il Metodo Greenopoli di Giovanni De Feo sarà protagonista insieme al Cantico delle Creature di Alessia Bellofatto della giornata ludico – didattica dedicata alla salvaguardia dell’ambiente.
Perché interpellare S. Francesco? Che cosa può dire all’uomo del nostro tempo questo santo ancora così popolare dopo tanti secoli di storia?
Nell’anno 1980 Giovanni Paolo II dichiarava S. Francesco patrono degli ecologisti, nel 2015 Papa Francesco (nome non casuale) ha redatto l’enciclica “Laudato sì” sulla salvaguardia della Casa Comune. Questo significa il messaggio del poverello di Assisi è più che mai attuale, difatti offre una chiave di lettura in senso ambientale nonostante la sua epoca non presentava le minacce come quelle che insidiano la sopravvivenza dell’uomo post-moderno diventato lui stesso dominatore e manipolatore senza scrupoli della natura. Una situazione drammatica per il destino dell’umanità e del pianeta in cui viviamo ci rende oggi ancora più disponibili all’ascolto del Cantico delle Creature da cui traspare un’armonia e una semplicità di sentire tali da far nascere in ciascuno di noi, credente o non credente, una nostalgia e un desiderio di salvezza universale.
La lettura del Cantico oggi non deve essere, dunque, solo di tipo estetico, ossia di apprezzamento delle belle forme linguistiche e ritmiche dell’opera che è iniziatrice della storia della letteratura italiana e non deve nemmeno essere una lettura con finalità prettamente religiose o di preghiera in quanto l’ispirazione di San Francesco è tratta proprio dai passi della Bibbia. La nostra attenzione al Cantico si pone nell’orizzonte angosciante della minaccia dell’esistenza umana” (V.C. Bigi, Il Cantico delle creature di Francesco d’Assisi, Edizione Porziuncola 1993).
Per capire il nesso tra il Cantico di S. Francesco e l’ecologia, un’attenta lettura dell’enciclica Laudato sì può dare le risposte che cerchiamo tutti a partire proprio dall’ interpretazione della parola ecologia nel suo significato di “discorso”, “studio”, “attenzione” (logos) sulla casa (oikos). Il peso etimologico di questa parola derivante dal greco, trae, nell’emergenza dei problemi del nostro tempo, un peso particolare nel significato di “interessarci alla nostra casa”, di “saper interpretare il nostro rapporto con essa.
Le lodi del Cantico per le bellezze del creato sottolineano l’amore per l’ambiente, per gli animali per le risorse naturali e per le stelle del firmamento in primo luogo di messer lo frate sole ( titolo originario dato da San Francesco alla composizione) ecco in tutto questo troveremo le risposte al nostro essere “ecologisti”. Un dono deve essere apprezzato, difeso e condiviso il non farlo è segno di irriconoscenza e disprezzo. Oggi c’è un grande bisogno di rivalutare questi ideali, come ha fatto Alessia Bellofatto nelle sue bellissime illustrazioni del Cantico nel quale “ costruisce l’alfabeto dell’opera del Santo con una fede che semina e fa crescere la speranza nei solchi della storia di tutti i giorni; con un senso cronologico che solo i cercatori di Dio sanno misurare” (cit. A. Gnerre) e non solo, l’invito è quello della salvaguardia dell’ambiente e di tutte le cose del Creato. Nella sua smisurata innocenza questo lavoro realizzato all’età di undici anni era il suo manifesto artistico. L’impegno di Alessia è proseguito ancora con la realizzazione della mascotte della raccolta differenziata in Irpinia o ancora con le tavole “ Gocce di Vita” dedicate all’acqua e tante illustrazioni che richiamano alla riconciliazione con l’ambiente e con Dio.
Amare e salvaguardare l’ambiente vuole dire anche rispettare le regole, condivisione e sostenibilità concetti espressi e divulgati dal Prof. Giovanni De Feo docente Universitario di Ecologia Industriale e esperto in materia di impatto ambientale (UNISA) con la sua geniale ideazione del Metodo Greenopoli un estensione didattica delle sue conoscenze tecnico – scientifiche alla portata di tutti e soprattutto di scolari e studenti che nella loro formazione devono assimilare i concetti di ambiente, rifiuti ( parola che per l’autore è un abuso in quanto il suo metodo ha come motto (“I RIFIUTI NON ESISTONO”). Con un linguaggio semplice alla portata di tutti vengono analizzati concetti e argomenti ai quali il mondo scientifico sta cercando di trovare le risposte : come conciliare sviluppo industriale e ambiente ? come fermare il consumo incontrollato di risorse naturali e vitali come l’acqua? come risparmiare energia? …. e poi ancora: effetto serra, inquinamento di suolo, acqua e aria. Con l’aiuto di SARA (Sostenibilità, Ambiente, Rifiuti e Acqua) di Mr. Error, Pacc Man, l’ispettore Garbage, Mr. Rubbish e dagli altri personaggi dell’universo “Greenopoli” troveremo le risposte che scaturiscono da semplici ragionamenti per convergere nella grande idea della “Smiling Green Revolution” .
Un punto di partenza nonché la guida per le future generazioni che credono e auspicano un mondo migliore!