Mori il 26 febbraio del 2021 a Mugnano de Cardinale don Giovanni Braschi, lui che, per trentotto anni, è stato il pilastro portante della comunità religiosa devota alla piccola martire Santa Filomena.
Nacque a Mugnano del Cardinale il 24 ottobre del 1943. Sin da bambino, fu grande devoto della Santina, tanto che, dopo la formazione nel seminario di Nola e nel Seminario Regionale, fu ordinato sacerdote nel 1971. L’incarico importante giunse nel 1983, quando il Vescovo di Nola lo nominò rettore del Santuario.
Sin da subito, sostenere il nuovo ruolo, non fu affatto semplice, sia per le condizioni in cui versava la struttura, sia perché la devozione della Santa non era ormai più la stessa. Iniziò a quel punto un lungo periodo di lavori e ricerca, anni intensi nei quali si dedicò al restauro del Santuario e alla lettura di quante più informazioni possibili su Santa Filomena. Ne amava la storia e le sue infinite ricerche sono state indubbiamente fondamentali affinché la luce della devozione potesse riaccendersi nel cuore dei fedeli. Formò, dopo solo un anno, la nuova Arciconfraternita Universale di Santa Filomena e, nel 1985 scrisse il suo primo libro che fece tradurre in diverse lingue. Iniziarono per lui anche gli inviti all’Estero per parlare della Santa e diffonderne il culto.
A due anni dalla sua scomparsa domenica 26 febbraio alle ore 18 sarà celebrata presso il. Santuario di Santa Filomena una Santa Messa in suo suffragio.