Nella notte di Natale nel Santuario di Santa Filomena è stata celebrata dal Rettore don Giuseppe Autorino la Santa Messa. Ad allietare la funzione religiosa c’era il coro interparrocchiale. La Chiesa era gremita di fedeli che hanno accolto,con gioia, l’annuncio della nascita del Signore.
Il Rettore ha diffuso un messaggio di augurio per tutta la comunità mugnanese e filomeniana sparsa nel mondo.
“Desidero che questo mio augurio vi raggiunga nel quotidiano della vostra vita, là dove sono i vostri affetti, le vostre famiglie, il vostro lavoro, le vostre devozioni, nelle case e nelle piazze delle nostre città, perché il Signore viene «ad abitare in mezzo a noi», nella storia di tutti i giorni.
Il Natale ci ricorda che il Signore entra e si incarna nelle nostre storie e nei nostri ambienti di vita, anche e soprattutto là dove c’è tristezza e sofferenza. È in questa normalità che siamo tutti chiamati ad annunciare il Vangelo e dire che il Signore ci è accanto, che ci è vicino anche quando siamo «affaticati e oppressi».
Il senso profondo del Natale è la fedeltà del Signore, la sua continua disponibilità per noi: il Signore è fedele sempre, anche quando non riusciamo a percepirlo e siamo distratti dalle fatiche del nostro vivere. Il Signore non ci dimentica, non ci lascia, è presente. Il Natale, ogni anno, ci ricorda questo suo esserci accanto.
Gesù che viene ci presenta il volto di Dio che ci vuole bene, che ci cerca, che ci viene incontro e che ci ama.
Santa Filomena ha guardato Dio, ha amato Gesù, sentendosi amata e piena della presenza del suo Signore, in modo da scegliere la sua grande fedeltà all’unico sposo divino, Gesù Cristo.
Con Santa Filomena, questo anno vogliamo comprendere che la vera strada della felicità è rimanere radicati a Gesù, vera roccia su cui costruire la nostra casa per poter resistere alla avversità del maligno che tenta continuamente l’uomo. Lei ci insegna che anche nella prova non dobbiamo mai scoraggiarci, ma reagire e rimanere fedeli.
Vorrei che il mio augurio e questa certezza del “Dio vicino” raggiungessero tutte le persone anche quelle lontane da questo santuario che custodisce il sacro corpo della principessina del paradiso, come la chiamava padre Pio da Pietrelcina.
L’annuncio dell’angelo nella notte santa ci sostenga e ci dia speranza: «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un Salvatore, che è il Cristo Signore».
Buon Natale e buon anno 2023!”
Dopo la celebrazione della Santa Messa, a cura della proloco Rimettiamoci Insieme, si è tenuto il sorteggio della Natività. Il biglietto 60B è il numero che è stato estratto e che ha assegnato alla sig.ra Festa Antonella, la gioia di portare a casa la Natività e di tenerla in custodia per un anno.
In contemporanea in piazza Umberto I, si è tenuta l’accensione del Ceppo a cura della Terza Squadra Battenti e dei volontari del “Fucarone”. (L. Carullo) (Foto di Francesco Piccolo)